Estasi Venezia, è Serie A. I lagunari superano al Penzo la Cremonese e tornano in massima serie dopo due anni

La festa in campo dopo il fischio finale

Il Venezia torna in Serie A dopo due stagioni, decisivo l’1 a 0 sotto le mura amiche contro la Cremonese. E’ questo il verdetto uscito, l’ultimo del campionato di B, dallo stadio Penzo (gremito per l’occasione) in occasione della finale playoff.

Ai lagunari, allenati da Paolo Vanoli, bastava un pareggio per salire in massima serie (dopo il pareggio dell’andata allo Zini) e invece il team arancioneroverde riesce addirittura a vincere grazie alla rete di Gytkjaer.

La curva del Venezia gremita

Il Venezia, a dirla tutta, soffre molto la fisicità della Cremonese e rischia di andare sotto nei primi minuti, ma la difesa ha retto comunque bene.

Con il passare dei minuti la squadra di Vanoli ha poi preso coraggio e al 24esimo il danese Gytkjaer finalizza in rete un assist magnifico dello statunitense Busio e gonfia la rete, facendo esplodere il Penzo.

Nella ripresa la partita si incattivisce di più, ed è soprattutto una battaglia di nervi.

Il Venezia si chiude a riccio per poi ripartire in contropiede e resiste agli ultimi assalti della Cremonese. Al fischio finale esplode però la festa, con l’invasione di campo dei tifosi e le lacrime del bomber finlandese Joel Pohjanpalo (decisivo per la promozione, ben 22 goal messi a segno), il Venezia è di nuovo in Serie A.

(Foto: screen preso da DAZN – per gentile concessione di un lettore).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati