Agroalimentare, 400 tipicità venete nell’elenco ministeriale

 Con il tiramisù, lo spritz, la sopa coada, la pearà e altre specialità locali della cucina tradizionale rurale e della biodiversità regionale, il forziere della tipicità veneta sale a 400 prodotti, tutti inseriti nell’elenco delle produzioni agroalimentari del Ministero dell’agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste (Masaf).

“Si tratta della conferma delle eccellenze a kmzero coltivate, allevate da migliaia di agricoltori custodi che preservano dall’oblio le espressioni dell’identità territoriale insieme alla capacità di esprimere ai fornelli tutta la saggezza della cucina contadina”: Diego Scaramuzza, presidente di Terranostra Campagna Amica, commenta con soddisfazione il traguardo raggiunto dal Veneto, che si classifica cosi al quarto posto della classifica nazionale per numero di sigilli enogastronomici registrati.

“A queste conquiste dedichiamo lezioni teorico pratiche all’Accademia degli “agrichef – aggiunge Diego Scaramuzza – per formare le nuove generazioni all’accoglienza e ospitalità in campagna. Attraverso i menù preparati sulle nostre tavole e la capacità di ricezione con attività ricreative connesse, la vacanza in campagna è stata scelta da 400mila turisti nel 2023, (+6,5% rispetto al 2019, ultimo anno record) per un totale di 1,15 milioni di presenze di cui la metà in arrivo dall’estero”.

(Foto: Coldiretti).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati