Stava facendo alcune “evoluzioni” sulla spiaggia, giocando e divertendosi con alcuni amici. Poi, all’improvviso, il dramma.
Una ragazzina trevigiana di 14 anni, residente a Ponte di Piave, avrebbe ad un certo punto sbagliato una delle “manovre” cadendo molto male e lesionandosi in modo serio la spina dorsale.
E’ successo nel pomeriggio di sabato scorso a Jesolo, nella zona di piazza Brescia. Un grave incidente che, complici anche le urla di dolore della giovane, ha subito richiamato l’attenzione dei presenti.
Immediata la chiamata al Suem 118. Sul posto si sono portate due ambulanze e l’elisoccorso, che ha poi caricato la giovane a bordo trasportandola d’urgenza all’Azienda ospedaliera di Padova, dove è tuttora ricoverata in Pediatria.
Inizialmente, visti anche i precedenti, si era pensato a un tuffo spregiudicato da uno dei pontili, un’ipotesi poi smentita dai fatti. Una campagna, quella contro tale malcostume (anche se non è questo il caso specifico), che Comune, Jesolo Turismo e Ulss4 portano avanti ogni anno, mettendo in guardia proprio sui rischi dei tuffi dai pontili con un fondale così basso.
Tanto che, su ciascuno, è stata installata una specifica segnaletica con il divieto. Un’attività di prevenzione a cui, lo scorso anno, aveva aderito anche la tuffatrice Tania Cagnotto, in occasione in occasione del Lungomare delle Stelle a lei dedicato.
(Autore: Alessandro Lanza)
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