Capienza da omologazione per tutto il trasporto pubblico locale della Regione Veneto: questa la prima importante novità introdotta dalla nuova ordinanza firmata dal governatore Zaia che riguarda i servizi di trasporto pubblico locale, di linea ferroviaria, automobilistico, lacuale, lagunare e costiero.
L’ordinanza, che produrrà i suoi effetti fino al prossimo 10 luglio e che entra in vigore da domani, prevede l’obbligo della mascherina e l’igienizzazione all’interno dei mezzi pubblici.
Sarà il personale di bordo ad effettuare il controllo sul rispetto delle nuove disposizioni e non si potranno togliere le scarpe o mettere i piedi sopra i sedili nei mezzi pubblici.
Stesse regole anche per i servizi di trasporto pubblico non di linea (taxi, noleggio con conducente ecc).
Un’altra novità introdotta dall’ordinanza è quella del ritorno dei quotidiani, dei settimanali e dei mensili negli esercizi pubblici della Regione Veneto con il governatore Zaia che ha invitato la gente a comprare i giornali e a leggerli nei bar e nei locali pubblici.
I giornali, possibilmente in più copie, si potranno trovare anche nei centri anziani, nei circoli sportivi e nei luoghi simili ma non è ancora stato autorizzato il gioco delle carte in questi luoghi.
Lo sport di contatto e di squadra viene autorizzato nel rispetto delle norme igienico sanitarie e cercando di evitare di praticarlo se si hanno dei sintomi o se le condizioni di salute non sono ottimali.
Le saune potranno essere aperte al pubblico ma non è previsto il bagno turco in compagnia di altre persone ed è ammesso lo svolgimento delle processioni religiose e delle manifestazioni, come i cortei rievocativi, rispettando la distanza di almeno un metro tra i partecipanti al corteo.
Gli organizzatori di queste manifestazioni dovranno pubblicizzare in modo adeguato le regole sul distanziamento di almeno un metro e le altre misure durante le processioni religiose e i cortei.
Si aprono gli ippodromi e si autorizzano gli eventi e le aste all’interno di queste strutture mentre la formazione dei lavoratori dipendenti, pubblici e privati, si potrà fare in presenza superando le limitazioni previste per l’emergenza Coronavirus.
Questi i dati di oggi, venerdì 26 giugno 2020, sull’emergenza Coronavirus nella Regione Veneto: 917.370 tamponi, 19.262 positivi (5 positivi in più di ieri), 738 persone in isolamento, 187 ricoverati in area non critica (5 in meno di ieri), 11 terapie intensive (un solo paziente Covid nelle 11 terapie intensive), 2.007 morti in totale (una persona ha perso la vita nelle ultime 24 ore e 1.427 morti in ospedale), 3.581 dimessi (4 in più di ieri) mentre i nati nelle ultime 24 ore sono 102.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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