Secondo l’astrologia cinese inizia l’anno del bue anche se il pensiero di tutti è andato alle difficoltà vissute durante l’anno del topo, un periodo disastroso per l’intera umanità ma nel quale si è registrata una nuova crescita del colosso cinese.
Il 2021 si aprirà all’insegna del bue, simbolo di abnegazione e diligenza nel lavoro, di pazienza, forza e testardaggine, con il significato di buon auspicio a lavorare sodo e con dedizione per poter poi vedere i risultati del proprio impegno sia fisico che mentale.
Anche in Veneto, seppur sottotono rispetto al passato, si festeggerà il Capodanno cinese ma quest’anno dovremo rinunciare agli eventi nelle piazze e alle cene nei ristoranti cinesi.
In ogni caso, gli appassionati potranno seguire le iniziative online proposte dall’Istituto Confucio all’Università di Padova e dalla Guangzhou University, realizzate con il patrocinio dell’Università degli Studi di Padova.
Diverse le iniziative online dell’Istituto Confucio: questa sera, alle ore 21, verrà mandato in onda sul canale YouTube dell’Istituto il concerto della Guangzhou University School of Music and Dance Folk Orchestra mentre mercoledì 17 febbraio, alle ore 12, verrà inaugurato un corso di dieci brevi lezioni dedicate alla pratica del Qigong, rese disponibili ogni mercoledì alla stessa ora sul canale YouTube e sulla pagina Facebook dell’Istituto.
Venerdì 19 febbraio verrà inaugurata la galleria fotografia online “Lo Yunnan, a sud delle nuvole” (le fotografie, scattate dalla professoressa Luisa Chelotti, saranno visibili in un’area dedicata all’interno del sito dell’Istituto e rimarranno accessibili per un mese, fino al 19 marzo) mentre giovedì 25 febbraio, alle ore 17, si aprirà un ciclo di interventi su diversi aspetti della cultura cinese (ogni lezione verrà tenuta sulle piattaforme Google Meet o Zoom dell’Istituto e sono in corso di definizione due interventi relativi alla filosofia cinese).
Quando in Provincia di Treviso si parla di Cina, il pensiero va subito al sinologo Adriano Màdaro che ha scritto un nuovo libro, dal titolo “Capire la Cina”, disponibile dallo scorso 3 febbraio in tutte le librerie italiane.
Il volume ripercorre il rapporto culturale e umano di Màdaro con la Cina e le sue numerose esperienze di viaggio in un Paese che merita di essere approfondito per superare alcuni pregiudizi difficili da scalfire.
“Da Marco Polo al Socialismo alla cinese, dalla questione tibetana alla pericolosa gara con gli Stati Uniti per la supremazia mondiale, dalle proteste di Hong Kong ai misteriosi virus – si legge nella presentazione della casa editrice Giunti di Firenze -: tutte le informazioni e i retroscena per scoprire una nazione fondamentale per l’assetto geopolitico mondiale. Perché non si può capire la Cina di oggi se non si conosce ciò che è stata per oltre duemila anni: un caso unico”.
Proponiamo il video realizzato da Qdpnews.it in occasione del Capodanno Cinese di Padova nel 2019:
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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