Cento decessi per Covid in 24 ore. Zaia: “Non siamo in fase discendente”. Traina va in Regione, seguirà la Giunta

Record di morti per Coronavirus nell’ultimo bollettino della Regione Veneto che parla di cento decessi nelle ultime 24 ore ma anche di un calo nei ricoveri in area non critica.

Nella conferenza stampa di oggi, inoltre, il presidente Zaia ha ricordato che il test “fai da te”, presentato ai veneti nella giornata di ieri, non è ancora commercializzabile perché deve essere testato prima dell’autorizzazione del Ministero della Sanità.

Ben 1.500 pazienti saranno testati in Veneto nel giro di un paio di settimane con il tampone molecolare e con il test “fai da te” per verificarne l’attendibilità.

Il governatore Zaia è tornato sul tema dei vaccini per il Coronavirus, ritenuti ormai una realtà anche per il nostro Paese.

Rispetto al tema dei “Covid hotel”, che ospiteranno pazienti Covid che versano in una fase non critica, la Regione Veneto intende individuare almeno un sito per ogni Provincia (si parla già di 20 siti).

Sono due le tipologie di hotel previste a livello nazionale: un hotel che ha solo la funzione alberghiera, destinato a persone che non hanno bisogno di assistenza sanitaria (al quale lavora il Veneto), e un hotel attrezzato per l’assistenza sanitaria.

Inoltre, il Veneto avrà anche gli ospedali di comunità e i cinque ospedali dismessi recuperati per l’emergenza Coronavirus.

Oggi è arrivata la comunicazione che il dottor Lorenzo Traina, segretario generale del Comune di Treviso, è diventato il nuovo segretario della Giunta Regionale del Veneto. Traina, grande esperienza amministrativa nella pubblica amministrazione,  per anni è stato segretario a Vittorio Veneto e Conegliano, ma anche in diversi Comuni della Sinistra Piave come Fregona.

Nell’ultima Conferenza Stato-Regioni si è rafforzato il tema del confronto preventivo tra Stato e Regioni per decisioni come quella del passaggio alle diverse zone o fasce colorate per il tema delle restrizioni legate al contrasto al Covid-19.

La Regione Veneto non ha ancora i dati per dire di essere in una fase discendente rispetto a questa seconda ondata del virus e Zaia ha ribadito che molto dipenderà dal comportamento dei cittadini.

Questi i dati di oggi, martedì 17 novembre 2020, sull’emergenza Coronavirus nella Regione Veneto: 2 milioni 590.427 tamponi molecolari (18.539 tamponi molecolari in più di ieri), 625.259 tamponi rapidi (30.059 tamponi rapidi in più di ieri), 105.966 positivi dall’inizio dell’emergenza (3.124 positivi in più nelle ultime 24 ore), 63.071 positivi in questo momento, 2.091 ricoverati in area non critica (3 in meno di ieri), 280 terapie intensive (15 in più di ieri), 28.360 persone in isolamento, 2.967 morti in totale (100 persone in più nelle ultime 24 ore) e 5.863 dimessi (147 persone sono state dimesse nelle ultime 24 ore).

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Regione Veneto).
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