Città del Vino, aperte le iscrizioni al concorso “La Selezione del Sindaco”: la nuova edizione a Canelli in Piemonte

Dalla Campania al Piemonte, da Tramonti a Canelli, dai vini della Costa d’Amalfi alla patria del Moscato d’Asti e degli spumanti. Il viaggio del concorso enologico internazionale “La Selezione del Sindaco” continua, confermando il carattere itinerante di questo importante appuntamento organizzato dall’Associazione Nazionale Città del Vino. 

L’edizione numero 17 di questo evento di prestigio si sposta dalla precedente location della Casa del Gusto di Tramonti (Salerno) sui monti della Costa d’Amalfi e approda all’Enoteca Regionale di Canelli (Asti) dove si terrà dal 31 maggio al 3 giugno 2018.

Torna in Piemonte, a Canelli, città del vino capitale del Moscato, luogo di eccellenza non solo per i suoi profumati vini e i suoi spumanti che da sempre rendono più bella ogni tipo di festa, ma anche per essere compreso all’interno del territorio vitato che va da Langhe, Roero e Monferrato divenuto nel 2014 patrimonio mondiale dell’umanità tutelato dall’Unesco.

Così come sono patrimonio Unesco dal 2009 anche le sue “cattedrali sotterranee”, le antiche e maestose cantine che da centinaia di anni, nel cuore del centro storico, conservano il meglio della produzione enologica di questa intraprendente cittadina che annovera alcuni tra i nomi più noti del mondo del vino italiano. Quattro, infatti, sono le “cattedrali” attualmente visitabili: quelle delle cantine Bosca, Contratto, Coppo e Gancia.

Un territorio importante non solo per i suoi vini e la sua storia, ma per essere un distretto di eccellenza anche nel settore metalmeccanico essendo ormai riconosciuto come uno dei più importanti al mondo per la produzione di macchinari per l’enologia.

Questa edizione del concorso enologico si svolgerà nei locali dell’Enoteca Regionale di Canelli, luogo di conoscenza e degustazione di vini piemontesi e dello storico vermouth e anche ufficio per l’accoglienza e l’informazione turistica. Si inizierà giovedì 31 maggio, con l’arrivo dei Commissari italiani e stranieri, per poi proseguire, l’1, 2 e 3 giugno, nelle sedute mattutine, allo svolgimento vero e proprio del Concorso.

Nuovo il regolamento del concorso, leggermente modificato rispetto agli anni precedenti, che meglio precisa le tipologie dei vini (soprattutto per l’area degli spumanti e dei vini frizzanti, e una distinzione tra vini passiti e vini liquorosi, una volta considerati in un’unica categoria) ed elaborato con la collaborazione di Vincenzo Gerbi, professore ordinario al Dipartimento di scienze agrarie, forestali e alimentari dell’Università degli Studi di Torino, responsabile del Comitato scientifico del concorso.

“La Selezione del Sindaco” continua a caratterizzarsi per essere l’unica rassegna vitivinicola internazionale che prevede la partecipazione congiunta dell’azienda che produce il vino e del Comune in cui sono localizzati i vigneti; una ideale compartecipazione che intende sottolineare il valore della collaborazione fra ente pubblico e azienda privata, dove il Sindaco si unisce ai viticoltori per fare da testimonial ai vini del proprio territorio.

Il Concorso enologico, per il suo carattere internazionale è un ulteriore strumento per la promozione delle terre del vino, nello spirito e nelle funzioni che l’Associazione, fin dalla sua costituzione avvenuta a Siena il 21 marzo 1987, ha sempre avuto.

Le aziende potranno iniziare a iscrivere i vini a partire dal 15 marzo 2018 alle stesse condizioni dello scorso anno.

(Fonte e foto: Città del Vino)
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