La Giunta regionale del Veneto ha approvato, su proposta dell’assessore al lavoro, istruzione e formazione di concerto Elena Donazzan con l’assessore allo sviluppo economico Roberto Marcato, la delibera che dà il via libera all’avviso pubblico “Il Maestro artigiano 2021”.
Il provvedimento prevede anche l’approvazione della direttiva per la selezione di un progetto a valenza regionale nell’ottica di definire, come prima sperimentazione, le modalità di svolgimento di percorsi formativi modulari e personalizzati, finalizzati all’acquisizione dei requisiti minimi per l’attribuzione del titolo di Maestro artigiano e realizzare esperienze di tirocinio nelle Botteghe scuola.
“L’artigianato è uno dei settori che dimostrano maggiore necessità di figure professionali qualificate – commenta Donazzan -. Per rispondere in maniera puntuale alle esigenze di crescita di un settore che incarna il valore del Veneto, dove l’artigianato si traduce spesso in lavoro artistico e di alto valore, la Regione ha scelto di investire in formazione qualificata e di livello. I maestri artigiani saranno formati per diventare perni dell’evoluzione di un settore essenziale per l’economia regionale, anche in chiave turistica e di valorizzazione delle tipicità”.
“Questo bando sulla formazione rientra tra le iniziative previste dalla Legge regionale sull’artigianato grazie alla quale abbiamo istituito la figura del maestro artigiano – sottolinea Marcato -. Anche questo dimostra la ferma intenzione e la volontà precisa della Regione di investire nello sviluppo del nostro artigianato, puntando alla valorizzazione di figure di immenso valore per la nostra collettività”.
La delibera approvata oggi intende sviluppare, attraverso due distinte linee progettuali, azioni di promozione della figura del Maestro artigiano e delle Botteghe scuola rivolte sia ad artigiani che aspirano al titolo di Maestro artigiano e devono, pertanto, conseguire i requisiti richiesti attraverso la frequenza ad attività formative volte al rafforzamento di competenze trasversali, sia agli aspiranti artigiani che potranno beneficiare di un’esperienza di tirocinio finalizzata a favorire il loro inserimento nel settore.
“Siamo convinti – concludono – che solo attraverso la valorizzazione delle professioni che rappresentano le radici del nostro modello economico veneto possiamo offrire al sistema dell’artigianato regionale la via per rinnovarsi ed evolvere in un mercato sempre più orientato alla qualità dei prodotti e dei servizi”.
(Foto: web).
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