Difficile trasferire le salme all’estero per l’emergenza Covid-19: i musulmani chiedono spazi nei cimiteri

La Federazione Regionale Islamica del Veneto, seguendo costantemente la situazione dei contagi da Covid-19 nel territorio regionale, vuole farsi trovare pronta nell’eventualità che qualche fedele musulmano possa perdere la vita in questo periodo.

In questo momento di emergenza il trasporto di una salma dall’Italia verso Paesi come il Marocco, per esempio, sembra essere diventato davvero complicato e la comunità musulmana veneta, consapevole di questa difficoltà, chiede che si riservino degli spazi nei cimiteri anche per chi professa questo culto.

Un’eventualità che tutti sperano non si concretizzi mai ma che chi ha la responsabilità di guidare delle comunità, come Ait Alla Lhoussaine, presidente della Federazione Islamica del Veneto, deve poter prendere in considerazione.

Per questo lo stesso Lhoussaine ha mandato una lettera a tutti i prefetti e presidenti delle province del Veneto con la richiesta della comunità musulmana.

“A seguito delle recenti notizie riguardo l’emergenza Covid-19 e la chiusura degli aeroporti – si legge nella lettera -, la nostra Federazione Regionale Islamica del Veneto si trova a chiedere, per la comunità islamica di Treviso, uno spazio funebre da allestire a latere di qualche cimitero comunale in provincia di Treviso, dedicato alla sepoltura di musulmani del nostro territorio”.

“Tale richiesta – si legge ancora nella lettera – nasce oltre che per l’emergenza Covid-19 anche a fronte del fatto che, negli ultimi anni, sono aumentati i casi di decesso e le spese funebri per il rimpatrio delle salme sono molto elevate. Si ha quindi la necessità di trovare uno spazio, all’interno di qualche cimitero comunale in Provincia di Treviso, in cui seppellire i membri della nostra comunità”.

Una richiesta che era già stata avanzata mesi fa dalla stessa Federazione Regionale Islamica del Veneto e che ora, visto l’aggravarsi della situazione sanitaria, diventa ancora più pregnante.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook).
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