Domani l’esito della mappatura delle case di riposo: fino ad ora controllato circa il 70 percento di ospiti e operatori

Sarà disponibile domani, mercoledì 15 aprile, l’esito della mappatura delle case di riposo nel Veneto: prima di Pasqua, il direttore generale dell’Ulss2 Francecso Benazzi aveva annunciato come sarebbero stati eseguiti i tamponi a tutte le strutture, agli operatori e agli ospiti.

“La mappatura è quasi completamente terminata. – ha spiegato l’assessore regionale alla Salute Manuela Lanzarin, in occasione del consueto punto stampa di oggi, martedì 14 aprile – Su 370 strutture ne sono state tamponate 302, ovvero su un totale di 33.311 ospiti il tampone è stato eseguito su 24.604 pazienti: si tratta del 74 percento, sul quale è emerso il 6 percento di positivi, percentuale traducibile in 1.857 persone“.

“Sul fronte degli operatori, compresi gli addetti alla cucina e ad altri servizi, ne sono stati controllati in tutto 24.821 su un totale di 30.501, ovvero il 70 percento. – ha proseguito Lanzarin – Su questi sono risultati positivi 920 operatori, cioè il 3 percento. Per domani i dati saranno definitivi e si parlerà anche della ricognizione nelle strutture per disabili e di igiene mentale“.

“Vorrei precisare i passaggi fatti durante la ricognizione. – ha puntualizzato l’assessore regionale – Abbiamo eseguito dei test rapidi e in caso di positività oppure di esito dubbio, abbiamo fatto il tampone: quindi i dati positivi di cui siamo in possesso, sono stati attestati dal tampone”.

I decessi, nelle case di riposo, hanno riguardato prevalentemente ospiti appartenenti alla fascia compresa tra gli 80 e gli 89 anni di età, concentrandosi specialmente nell’area del veronese e del padovano.

“I focolai nelle case di riposo pesano – è stato il commento di Luca Zaia – soprattutto nel veronese”.

(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Related Posts