La Guardia di Finanza di Venezia ha concluso un’indagine che ha permesso di sequestrare opere d’arte attribuite falsamente ad artisti come Filippo De Pisis, Giacomo Balla, Piero Dorazio e Tancredi Parmeggiani.
L’attività delle Fiamme gialle lagunari è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Verona e si è inserita nel contesto di un’indagine più ampia che ha di recente portato a sequestrare anche altre opere contraffatte, attribuite in quel caso a Giambattista Tiepolo e Beppe Ciardi.
La medesima indagine ha consentito pure di accertare la commercializzazione di 11 opere d’arte falsamente attribuite ad artisti di fama mondiale come Giorgio De Chirico e Mario Schifano (un dipinto a testa) e a Pablo Picasso (una scultura). Tali opere, secondo gli inquirenti, vennero cedute tra il 2019 e l’anno scorso a un professionista di Belluno per mano di un mercante d’arte della provincia di Verona.
Quest’ultimo, a conclusione dell’attività di polizia giudiziaria, è stato denunciato per i reati di truffa aggravata, ricettazione e commercio di 11 opere d’arte contraffatte.
(Foto: Fermo immagine da video Facebook Guardia di Finanza).
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