Le piogge non danno tregua al Veneto: da domani pomeriggio/sera, lunedì 30 ottobre, alla prima parte di martedì 31 una nuova allerta meteo colpirà la nostra regione.
Il bollettino diramato nel primo pomeriggio di oggi da Arpav e Protezione civile regionale preannuncia precipitazioni diffuse, da consistenti ad abbondanti, sul centro-nord della regione (zone montane, pedemontane e alta pianura), anche con forti rovesci e locali temporali. Nello specifico nel Veneto centrosettentrionale cadranno precipitazioni da contenute (20-60 mm/24h) ad abbondanti (60-100mm), sulle restanti zone in
prevalenza contenute (20-60 mm/24h).
La causa di ciò sarà il transito di una saccatura di origine atlantica che determinerà
sulla nostra regione una fase di tempo perturbato associata ad un flusso di aria umida e instabile dai quadranti sudoccidentali.
I venti subiranno un rinforzo dai quadranti meridionali fino a risultare a tratti forti in alta quota e sulla costa.
Previste, dunque, allerte idraulica e idrogeologica arancioni in gran parte del Veneto (quella massima è rossa, ndr), per questo il Centro Funzionale Decentrato avverte i cittadini di prestare attenzione al possibile innesco di frane e colate rapide sui settori montani, pedemontani, collinari delle zone in allerta; probabile rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque piovane e allagamenti di locali interrati e/o sottopassi; innalzamento dei livelli della rete idrografica secondaria, in particolare per le zone in allerta arancione possibile inondazione delle aree limitrofe.
Nelle zone in allerta idraulica (tutta la Regione) si prevedono: innalzamento significativo dei livelli dei corsi d’acqua principali, con probabile superamento della seconda soglia idrometrica e inondazione delle aree limitrofe e golenali.
Per criticità idraulica è stata dichiarata la fase operativa di “Preallarme” (Arancione) dalle 16 di domani, lunedì 30 ottobre, alle 00 del 1° novembre su tutti i bacini idrografici del Veneto. È stata inoltre dichiarata, per criticità idrogeologica, la fase operativa di “Preallarme” (Arancione) dalle 12 di lunedì 30 ottobre alle 14 di martedì 31 sui bacini di Alto Piave, Piave Pedemontano, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Adige-Garda e Monti Lessini, e Basso Brenta-Bacchiglione, e la fase operativa di “Attenzione” (Gialla) sui restanti bacini
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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