Insieme alle scuole domani possono riaprire anche le fattorie didattiche regolarmente iscritte all’albo della Regione del Veneto.
“Si tratta – dice Chiara Bortolas, presidente di donne impresa Coldiretti – di un valido supporto all’attività di formazione degli studenti che nelle aziende agricole preposte a questo servizio possono svolgere lezioni di storia, scienze e geografia trascorrendo del tempo all’aria aperta, a contatto con la natura e gli animali rispettando i regolamenti previsti dalle ordinanze e adottati dalle singole realtà agricole”.
“All’aperto si riducono i rischi di contagio – commenta Bortolas – ma soprattutto ai ragazzi viene restituita quella possibilità motoria che con i ripetuti lockdown è stata trascurata”.
“Come imprenditrici agricole – spiega – siamo convinte che la scuola pubblica debba reinventarsi puntando su ‘outdoor education’ e su un rapporto più stretto con il territorio. La nostra è un’offerta di collaborazione sviluppata in tanti anni di promozione del Progetto di Educazione alla Campagna Amica che da quest’anno prevede anche la sezione civica”.
Proprio questa disponibilità si sta rivelando strategica con la pandemia che ha costretto gli istituti scolastici alla chiusura e alla formazione a distanza.
(Foto: Coldiretti).
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