Le api selvatiche: sentinelle dimenticate dell’ecosistema e custodi della biodiversità

Le Api Selvatiche continuano ad essere le Sentinelle Dimenticate dell’Ecosistema.

Nell’affascinante mondo degli insetti impollinatori, un gruppo cruciale ma spesso trascurato sta continuando ad affrontando una crisi silenziosa: le api selvatiche. Mentre l’attenzione mediatica e scientifica si concentra principalmente sulle api domestiche, le loro cugine selvatiche stanno vivendo un declino allarmante, con conseguenze potenzialmente devastanti per i nostri ecosistemi e la produzione alimentare globale.

Le api selvatiche, nonostante il loro ruolo fondamentale nell’impollinazione di una vasta gamma di piante selvatiche e coltivate, sono state a lungo relegate nell’ombra delle loro controparti domestiche.

Questa mancanza di attenzione ha portato a una carenza di conoscenza sulla loro distribuzione territoriale e di misure di conservazione mirate, mettendo a rischio la sopravvivenza di numerose specie.

La situazione è particolarmente preoccupante considerando che molte specie di api selvatiche sono specializzate nell’impollinazione di specifiche piante, creando relazioni simbiotiche uniche che, una volta perse, potrebbero essere irreparabili.

Un confronto cruciale tra Api selvatiche e Api domestiche

Per comprendere appieno l’importanza delle api selvatiche, è essenziale confrontarle con le api domestiche. Mentre le colonie di api domestiche (Apis mellifera) sono certamente vulnerabili a vari fattori di stress come pesticidi, parassiti e cambiamenti climatici, la specie in sé non è a rischio di estinzione. Al contrario, molte specie di api selvatiche sono sull’orlo della scomparsa.

Le api selvatiche, con la loro diversità di specie e comportamenti, offrono servizi di impollinazione unici e spesso più efficienti.

Ad esempio, alcune specie di bombi sono in grado di “buzzare” i fiori, una tecnica che libera il polline in modo più efficace rispetto alle api domestiche, risultando cruciali per colture come pomodori e mirtilli.

Ancora una volta si fa confusione su cosa sia la Biodiversità

Affidarsi esclusivamente alle api domestiche per l’impollinazione è paragonabile a un investimento finanziario in un’unica azienda: rischioso e potenzialmente catastrofico. La natura ci insegna che la diversità è la chiave per la resilienza degli ecosistemi.

Le api selvatiche, con la loro varietà di specie, dimensioni e comportamenti, forniscono un “portfolio” di servizi di impollinazione che si adatta a diverse condizioni ambientali e tipi di fiori. Questa diversità assicura che, anche se una specie dovesse subire un declino, altre potrebbero compensare, mantenendo l’equilibrio dell’ecosistema.

Le Api selvatiche sono un mondo di diversità

A differenza delle api domestiche, che vivono in colonie organizzate all’interno di alveari, le api selvatiche presentano una straordinaria varietà di comportamenti di nidificazione.

Alcune scavano tunnel nel terreno, altre occupano cavità naturali in legno morto o steli di piante, mentre altre ancora costruiscono nidi esposti su superfici rocciose.

Questa diversità di habitat riflette l’importanza di preservare una varietà di ambienti naturali per sostenere le popolazioni di api selvatiche. Dai prati fioriti ai boschi, dalle aree urbane verdi ai margini dei campi, ogni ecosistema gioca un ruolo nel supportare queste preziose creature.

(Autore: Paola Peresin)
(Foto: archivio Qdpnews.it)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
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