“Le colline della Pedemontana trevigiana sono diventate patrimonio dell’umanità Unesco e come presidente di Assindustria Venetocentro ho il piacere di poter dare merito alle istituzioni che vi hanno creduto fin dall’inizio, a partire dalla Regione Veneto con il presidente Luca Zaia, al Consorzio di Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore, agli imprenditori e alle forze sociali”.
A dirlo è la presidente di Assindustria Venetocentro Maria Cristina Piovesana (nella foto), all’indomani della nomina a patrimonio Unesco delle Colline del Conegliano Valdobbiadene.
“Essere riusciti a ricevere questo attestato è già il segno che la nostra comunità, e in particolare chi vive e lavora in quell’area, hanno voluto e saputo intraprendere un percorso nuovo per guardare al proprio futuro. Attorno ad esso si andranno ora a coordinare tutte le attività umane e imprenditoriali che già vi sono attive e le altre che si insedieranno. Arriveranno ancor di più i visitatori, da tutto il mondo, per scoprire questa bellezza nata dall’incontro della natura con il lavoro dell’uomo. Il turismo è una vocazione recente e che pur già affermata troverà nuovo impulso grazie all’inserimento nella World Heritage Unesco. E’ una grande opportunità, che sono certa gli amministratori e gli operatori del territorio sapranno accompagnare sotto il segno della sostenibilità, dandosi delle linee guida condivise“.
“Ad Assindustria Venetocentro fanno riferimento molte imprese di questo territorio, di più settori, e riteniamo utile avviare un tavolo di confronto per condividere le esigenze e le prospettive e i valori chiave su cui muoverci. Con l’entusiasmo del successo ottenuto e l’attenzione, e l’umiltà, di sapere che ora si apre una nuova strada che dobbiamo percorrere insieme”, conclude la presidente Piovesana.
(Fonte: Assindustria Venetocentro).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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