Riceviamo e pubblichiamo una lettera che Cna del Veneto ha scritto agli imprenditori e agli artigiani della Regione. Coraggio, visione e futuro le tre parole chiave per affrontare l’emergenza e pensare, subito, a un piano per ripartire.
“Parti sociali e istituzioni possono costruire insieme, fin da ora, le azioni che guideranno la rinascita”.
Cari Colleghi imprenditori,
nell’ora più buia per il nostro Paese sono tre le parole che vorremmo condividere con voi: Coraggio, visione e futuro.
Ci vuole Coraggio a chiudere le porte della propria attività non sapendo con certezza quando sarà possibile ripartire, a continuare a pagare i fornitori, a rispettare le scadenze fiscali. Ci vuole coraggio e voi lo state dimostrando. Lo stop di ogni singolo macchinario rappresenta una ferita, un sacrificio enorme che tutti stiamo facendo per un bene più alto: quello della salute degli italiani. La salute nostra e dei lavoratori è la precondizione necessaria per andare avanti.
Con coraggio, ma anche con responsabilità il mondo produttivo italiano sta facendo la propria parte. Con convinzione abbiamo sottoscritto e condiviso i protocolli di sicurezza per i lavoratori, abbiamo accettato la divisione tra attività considerate essenziali, che stanno continuando a lavorare, garantendo gli stipendi, e altre considerate non essenziali per le quali è necessario prevedere ammortizzatori sociali adeguati in numero e importo.
Qualcuno ha già convertito la propria attività: sono decine le imprese del Veneto che sono entrate a far parte del Consorzio della Moda e hanno avviato la produzione di mascherine. Non sono rari i casi di artigiani che gratuitamente si sono messi a disposizione per aiutare in situazioni di emergenza. C’è chi ha donato il gelato agli ospedali, chi ha realizzato nuovi ospedali da campo. Sono tante le realtà che hanno deciso di approfittare di questo tempo per fare formazione e pensare come ripartire, a crisi conclusa, più forti di prima.
Quelli che invece in questa emergenza hanno alimentato il mercato dell’abusivismo vanno perseguiti e condannati.
La coperta è corta, ma è necessario che ora le istituzioni di tutti i livelli, dalla Regione al Governo fino all’Unione Europea, scendano in campo come un’unica squadra per dare presto una risposta all’emergenza economica, oltre che a quella sanitaria. Da quando è iniziata questa crisi ogni giorno la Cna del Veneto ha rappresentato le istanze delle imprese presso le istituzioni di riferimento. Tutte le sedi territoriali sono rimaste aperte per garantire il massimo dell’assistenza.
(Fonte: CNA Veneto).
(Foto: web).
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