La Regione del Veneto prosegue nella “messa a terra” di azioni che permettano di proseguire nel percorso di riduzione delle liste di attesa, nonostante la carenza di specialisti.
Dopo il successo della chiamata di Azienda Zero per medici da inserire nei Pronto Soccorso (212 adesioni per 160 posti richiesti), con una delibera approvata su proposta dell’assessore alla Sanità Manuela Lanzarin, la Giunta Zaia ha affrontato la carenza di oculisti e dermatologi, rivolgendosi a specialisti potenzialmente destinatari di incarichi di lavoro autonomo conferiti dalle Aziende sanitarie per le attività svolte in servizi/unità operative di dermatologia e oculistica, legate esclusivamente al Piano di Recupero Liste d’Attesa 2024.
“Lo scorso febbraio – sottolinea Lanzarin – risultavano in pre-appuntamento circa 6 mila prime visite dermatologiche e 14 mila prime visite oculistiche, la maggior parte delle quali in priorità P (90 gg), che rappresentano oramai da sole il 90% delle prestazioni in attesa. Abbiamo quindi ritenuto necessario introdurre misure straordinarie con un intervento mirato e tempestivo, a cominciare dalla fissazione, in deroga ai regimi tariffari ordinari, di una remunerazione oraria fino a un massimo di 100 euro lordi onnicomprensivi per il personale medico, fino a 60 euro per il personale del Comparto sanitario e 40 euro per gli specializzandi”.
È una strada mai percorsa prima, dopo che le Aziende sanitarie hanno accertato l’impossibilità oggettiva di utilizzare risorse umane interne, l’assenza di graduatorie valide di concorso o avviso pubblico, (pur in presenza di graduatorie) il rifiuto del personale utilmente collocato nelle graduatorie stesse e indetto, in caso di assenza di graduatorie, procedure per assunzioni di personale a tempo determinato o indeterminato. Quest’ultimo punto va coordinato con le funzioni attribuite ad Azienda Zero in materia di procedure di selezione del personale.
In sostanza, per l’ingaggio di oculisti e dermatologi si seguirà la stessa procedura con la quale Azienda Zero è riuscita ad ottenere 212 adesioni alla sua chiamata per i Pronto Soccorso.
(Foto: Qdpnews.it).
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