Oggi, venerdì 15 novembre 2019, il tempo sarà in prevalenza perturbato con precipitazioni diffuse, a tratti forti anche con rovesci o occasionali temporali.
Fenomeni più persistenti e con quantitativi abbondanti su zone montane e pedemontane, localmente anche molto abbondanti specie sulle Prealpi; in pianura in genere contenute, mentre localmente abbondanti sull’alta pianura.
Limite nevicate in rialzo a 1.500-1.600 metri sulle Prealpi e a 1.300/1.600 m sulle Dolomiti, dove potrà risultare assai irregolare con quota neve anche più bassa nelle valli più chiuse (700-1.000 metri).
Venti tesi, a tratti forti, di Scirocco sulla costa e sulla pianura limitrofa, in genere da tesi a forti in quota e sulle dorsali prealpine dai quadranti meridionali, temporaneamente anche molto forti con possibili raffiche forti anche nelle valli. Dalla sera probabile attenuazione dei venti e diradamento delle precipitazioni a partire da ovest.
Per quanto riguarda le precipitazioni nevose, giovedì nuove deboli nevicate alla sera sopra i 900-1.200 metri.
Forte maltempo con abbondanti nevicate oltre i 1.200-1.400 m sulle Dolomiti e 1.400-1.700 m sulle Prealpi.
Sabato riprenderà a nevicare in mattinata con nuovi diffusi apporti al pomeriggio sera oltre i 1.300-1.600 metri.
In considerazione delle previsioni meteo il Centro funzionale decentrato della Protezione civile regionale ha decretato lo stato di criticità idraulica rossa (fase operativa di allarme) sul Piave Pedemontano (Treviso-Belluno) valida dalle ore 6 di domani. Prima sono da considerarsi di colore giallo (fase operativa di attenzione).
Intanto, le criticità idrogeologiche valanghive collegate alle previsioni metereologiche previste, la Protezione civile regionale ha comunicato la chiusura delle scuole in 29 Comuni della Provincia di Belluno.
(Fonte: Protezione civile della Regione del Veneto).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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