“Sua Santità Papa Francesco ha riposato bene durante la notte. Il quadro clinico è in progressivo miglioramento e prosegue le cure programmate”. Lo ha affermato il direttore della Sala Stampa vaticana, Matteo Bruni, in una comunicazione in merito alle condizioni di salute del Pontefice, ricoverato da ieri, mercoledì 29 marzo, al Policlinico “Gemelli” di Roma per una infezione respiratoria.
“Questa mattina il Papa, dopo aver fatto colazione, ha letto alcuni quotidiani ed ha ripreso il lavoro – ha riferito Bruni, secondo quanto riportato dall’Ansa -. Prima del pranzo si è recato nella Cappellina dell’appartamento privato, dove si è raccolto in preghiera ed ha ricevuto l’Eucarestia”.
Ieri sera il portavoce vaticano aveva reso noto che “nei giorni scorsi Papa Francesco aveva lamentato alcune difficoltà respiratorie e nel pomeriggio si era recato presso il Policlinico Gemelli per effettuare alcuni controlli medici”, che hanno evidenziato un’infezione respiratoria – esclusa l’infezione da Covid 19 -, con la necessità di alcuni giorni di terapia medica ospedaliera.
La notizia del ricovero di Bergoglio ha fatto il giro del mondo e da ogni parte stanno arrivando messaggi di sostegno e preghiera per un rapido superamento della delicata fase in ospedale.
In una nota diffusa questa mattina, anche il patriarca di Venezia Francesco Moraglia e tutta la Diocesi di Venezia hanno espresso vicinanza, affetto e il desiderio di pronta guarigione per Papa Bergoglio.
“Il Patriarca Francesco, i presbiteri, i diaconi, le persone consacrate e i fedeli laici della Chiesa che è in Venezia si stringono con affetto ed esprimono vicinanza al Santo Padre Francesco che, da ieri pomeriggio, è ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma. Assicurano la loro preghiera affinché possa prontamente ristabilirsi e lo affidano alla materna intercessione della Madonna della Salute“.
Lo stesso Bergoglio nel primo pomeriggio di oggi sul suo profilo Twitter ha ringraziato e rassicurato i fedeli: “Sono toccato dai tanti messaggi ricevuti in queste ore ed esprimo a tutti la mia gratitudine per la vicinanza e la preghiera”.
(Foto: Patriarcato di Venezia).
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