“Interreligious” 2020, famosa rassegna interreligiosa padovana, è iniziato ieri pomeriggio, domenica 26 gennaio 2020, con il primo incontro per introdurre il tema scelto per questa edizione: “Ruolo e condizione della donna nelle religioni”.
La rassegna è promossa dal Csv (Centro servizio volontariato provinciale di Padova), dalla scuola di volontariato e legame sociale “Luciano Tavazza” e dal Centro Universitario di Padova che ospita la maggior parte degli eventi.
Curatrice della rassegna la professoressa Beatrice Rizzato, promotrice instancabile di tanti eventi interreligiosi in città, affiancata da alcuni specialisti e appassionati di tematiche legate al dialogo tra fedi e culture diverse.
Promettente anche questa edizione che avrà sei serate cinematografiche, sei conferenze interreligiose e tanti eventi speciali.
All’incontro di ieri hanno partecipato Annalisa Oboe, docente di letteratura inglese e prorettrice alle relazioni culturali, sociali e di genere all’Università degli Studi di Padova, insieme a Enzo Pace, per tanti anni docente di sociologia delle religioni all’Università degli Studi di Padova.
I prossimi incontri, con inizio alle ore 15.30 al Centro Universitario di via Zabarella di Padova, sono previsti per domenica 9 febbraio 2020 (Buddhismo, Taoismo e Confucianesimo), domenica 16 febbraio 2020 (Cristianesimo), domenica 23 febbraio 2020 (Islam), domenica 1 marzo (Induismo) e domenica 8 marzo 2020 (Ebraismo).
Oltre alle “tavole interreligiose”, sono previste anche le proiezioni cinematografiche, ospitate nella multisala Mpx (Multisala Pio X), legate alle singole religioni oggetto dell’approfondimento delle diverse settimane: giovedì 30 gennaio alle ore 21 (Introduzione), mercoledì 5 febbraio alle ore 21 (Buddhismo), mercoledì 12 febbraio alle ore 18 (Cristianesimo), mercoledì 19 febbraio alle ore 18 (Islam), mercoledì 26 febbraio alle ore 21 (Induismo) e mercoledì 4 marzo alle ore 21 (Ebraismo).
Gli eventi speciali sono previsti per sabato 1 febbraio 2020, alle ore 20.45, al teatro Barbarigo con “Miriàm e le altre: voci di donne nella tradizione ebraica”, sabato 15 febbraio, alle ore 16.30, alla chiesa di Santa Caterina d’Alessandria, in via Battisti, “Polifonie di voci e suoni dal mondo”, sabato 29 febbraio, alle ore 20.45 sempre al teatro Barbarigo, lo spettacolo di danze dalle diverse tradizioni e domenica 22 marzo, alle ore 15.30 al Centro Universitario, l’incontro “Marta e Maria, due donne amiche di Gesù”.
Dal 21 al 23 febbraio, inoltre, ci sarà la mostra di calligrafia araba “Terminus” al Centro Universitario e sabato 22 febbraio, dalle ore 15.30 alle ore 18.30, la presentazione dei libri di Assia Belhadj (“Oltre l’hijab”) e Sumaja Abdel Qader (“Quello che abbiamo in testa”).
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
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