Il settore della cultura risulta essere tra quelli più colpiti in questo periodo di emergenza da Covid-19.
Secondo una stima fatta dall’assessore regionale alla Cultura Cristiano Corazzari, tale comparto costituisce circa il 5 percento del Pil regionale e il 6 percento del tessuto occupazionale.
Per questo, nei giorni scorsi, si è tenuto un incontro in videoconferenza tra lo stesso assessore regionale e gli assessori alla Cultura dei capoluoghi di provincia, per discutere della ripresa del comparto, una volta conclusa l’emergenza.
L’obiettivo è quello di “definire e realizzare azioni culturali, – come ha spiegato Corazzari – a cominciare da un’offerta di momenti di intrattenimento qualificati e di eccellenza, che sia un concreto richiamo quindi un supporto non solo al morale dei cittadini, ma anche alle categorie economiche del territorio, in particolare del commercio e del turismo“.
La proposta per il post-emergenza consiste nella “riappropriazione degli spazi urbani da parte dei cittadini”, con cinema e teatro all’aperto organizzati nei centri storici e nei quartieri.
“Non è solo un progetto culturale di qualità – ha specificato l’assessore regionale – ma anche fortemente simbolico per quando ogni rischio sarà scongiurato e si concluderà l’emergenza”.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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