La prevista ondata di maltempo ha iniziato a colpire il Veneto e l’assessore regionale alla Protezione civile Gianpaolo Bottacin ieri, venerdì 4 dicembre, ha di nuovo riunito l’Unità di crisi della Protezione Civile.
Con Bottacin c’erano i tecnici della Protezione civile e della Difesa del suolo regionale, i Vigili del fuoco, Arpav, Veneto strade, Anas, Enel, Soccorso alpino, Volontariato della Protezione civile, Il Prefetto di Belluno, Carabinieri forestali e Suem 118.
“La situazione si sta evolvendo secondo quelle che erano le nostre previsioni – riferisce Bottacin – e quindi abbiamo già inviato preventivamente sui territori mezzi e attrezzature. C’è particolare attenzione sulle nevicate in montagna, specie nel bellunese, per il rischio valanghe, e c’è un rischio idraulico forte nella parte bassa della provincia di Belluno, nell’alto trevigiano e nel Veneto orientale, ma stiamo monitorando attentamente tutto il territorio”.
“Siamo anche in contatto con alcuni sindaci per valutare assieme l’eventuale evacuazione, a scopo preventivo, di alcune persone nel bellunese”, aggiunge l’assessore regionale.
“In generale – conclude Bottacin – rivolgo alla popolazione un appello affinchè, almeno nelle aree più a rischio indicate, presti molta attenzione, cerchi di uscire di casa il meno possibile e mantenga comportamenti di prudenza”.
(Fonte: Regione Veneto).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it