Lo aveva annunciato il presidente della Regione Luca Zaia in una delle sue quotidiane conferenze stampa con il punto della situazione Covid, e così è avvenuto.
Firmata e approvata da ieri la delibera della Giunta regionale con la quale in Veneto tutte le Forze dell’Ordine che subiranno infortuni in servizio, saranno esenti da ticket per prestazioni di Pronto Soccorso (diagnostica, terapeutiche, riabilitative).
Si tratta delle prestazioni di Pronto Soccorso con codice bianco erogate a seguito di infortunio sul lavoro e l’esenzione viene estesa anche alle successive prestazioni legate all’infortunio subito.
“Si tratta di un riconoscimento doveroso per le Forze dell’Ordine che possono così avere una tutela rispetto al loro lavoro – ha affermato in una nota il Governatore – Destinatari del provvedimento sono gli appartenenti alle Forze di Polizia a ordinamento militare e civile, Arma dei Carabinieri, Forze Armate e Vigili del Fuoco che non godono di copertura assicurativa Inail”.
Il provvedimento, in particolare, precisa quanto già previsto in una precedente delibera del 2013 che già prevedeva tale esenzione senza chiarire però se fossero o meno esenti da rimborso anche le prestazioni (diagnostiche, di laboratorio, strumentali e terapeutiche) erogate come conseguenza dell’infortunio e per tutta la sua durata.
La delibera puntualizza i termini dell’esenzione con l’obiettivo di definire un’applicazione uniforme all’interno delle strutture del servizio sanitario regionale.
“Ne ho parlato personalmente con il generale di Divisione dei Carabinieri Fabrizio Parrulli, che ho recentemente incontrato e che mi aveva evidenziato la necessità di un intervento in materia – ha proseguito Zaia – e quindi la richiesta è diventata una delibera”.
(Foto: Facebook).
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