“Aiutiamo i nostri ospedali!”: è l’appello lanciato dall’associazione “Per mio figlio” onlus, presieduta da Fabio De Longhi, a sostegno delle iniziative di sanità pubblica dell’Ulss2, per poter far fronte all’emergenza da Coronavirus.
Una macchina organizzativa messa in moto per fare fronte comune contro una patologia da sconfiggere: per contribuire è possibile fare un bonifico all’iban IT47V0306909606100000160572, intestandolo all’associazione “Per Mio Figlio” onlus e mettendo”emergenza Coronavirus” come causale.
Ma non si tratta dell’unica raccolta fondi in corso in Veneto. L’Aperyshow charity event ne ha indetto una online, ponendosi l’obiettivo di recuperare 25 mila euro da destinare al reparto di Terapia intensiva dell’ospedale Ca’ Foncello di Treviso e, fino ad ora, è stata superata la somma di 16 mila euro.
L’associazione “Giorgia Libero” onlus, invece, si sta impegnando con una raccolta fondi online per il reparto di Terapia intensiva dell’ospedale di Padova: in questo caso c’è l’obiettivo ambizioso di 200 mila euro e più di 136 mila sono già stati donati.
A Conegliano l’associazione di commercianti Conegliano In Cima, guidata da Patrizia Loberto, ha lanciato nel pomeriggio di martedì 10 marzo, una raccolta fondi il cui ricavato verrà interamente devoluto all’ospedale di Conegliano.
L’iniziativa prende il nome di “viviAmo Conegliano” e si pone l’obiettivo di raggiungere 300 mila euro di fondi: in poco più di 40 minuti sono già stati raccolti più di 1.400 euro.
Somme e aiuti che possono fare davvero la differenza, in un periodo storico dove la sanità è il primo organismo a essere in prima linea in questa battaglia contro il virus. Una battaglia da vincere, dove tutti si stanno impegnando.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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