Veneto, tanta voglia di normalità nel primo sabato del 2021 in zona gialla: in molti approfittano dei saldi

Se ne sono accorti un po’ tutti ieri: nel primo sabato del 2021 in zona gialla per il Veneto molti negozi sono stati letteralmente presi d’assalto e il bisogno delle persone di ritrovare un po’ di normalità era evidente.

Anche nell’Alta Marca Trevigiana i cittadini hanno approfittato della riapertura dei confini comunali per andare a fare acquisiti e i parcheggi di alcuni grandi punti venditi di scarpe, vestiti e accessori per la casa erano pieni di autovetture.

Una prima boccata d’ossigeno anche per i bar e i ristoranti che hanno potuto accogliere i loro clienti, nel rispetto delle norme per il contrasto alla diffusione del Covid, fino alle ore 18.

I principali store di abbigliamento e calzature di via Treviso a Trevignano hanno registrato buone presenze e lo stesso si può dire per il centro di Montebelluna, per i principali negozi dell’area di Conegliano e per il capoluogo di Provincia in generale.

Per quanto riguarda i bar, invece, spicca piazza “Guglielmo Marconi” a Valdobbiadene, scelta da molti giovani per bere un drink nei tavoli all’aperto, dove il distanziamento sociale è garantito, agevolati dal clima non ostile.

Alla vigilia di questo fine settimana in zona gialla non sono mancate le raccomandazioni delle autorità sanitarie e del governatore Luca Zaia che ha invitato i veneti ad evitare gli assembramenti, indossare correttamente le mascherine e stare attenti all’igiene delle mani.

Complessivamente la risposta della popolazione è stata positiva ma c’è sempre chi pensa che la pandemia sia soltanto un lontano ricordo, trascurando le regole base per evitare la diffusione del virus.

In molti hanno approfittato dei saldi e, nonostante le incertezze per il futuro, è chiara la voglia di tornare a spendere nei negozi, aiutando l’economia a riprendersi dalla pesantissima situazione creata dalle misure introdotte per frenare la curva dei contagi in Regione.

Questa sera ci sarà la cerimonia di apertura dei Campionati mondiali di sci alpino di Cortina d’Ampezzo, una manifestazione che si terrà rigorosamente a porte chiuse ma che si potrà seguire dagli schermi della televisione (l’inaugurazione sarà trasmessa alle ore 18 su Rai 2).

Il presidente Zaia continua a chiedere ai cittadini di non interpretare questa nuova condizione per la Regione Veneto come un “liberi tutti”, visto che negli ospedali si combatte ancora contro il Covid, ma è tanta la voglia di riconquistare la normalità alla quale eravamo abituati.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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