Cresce la confusione nei cittadini e negli operatori della comunicazione rispetto alle dichiarazioni del governo e alle prese di posizione delle Regioni sulle eventuali misure restrittive in vista delle festività natalizie.
Frasi come “Il Veneto necessita della zona rossa a Natale” non vengono confermate dal presidente Zaia che attende un nuovo provvedimento del governo che dovrebbe arrivare tra questa sera e domani.
Nell’ultima riunione con le autorità governative, i presidenti delle Regioni hanno espresso le loro convinzioni su questo tema e Zaia ha spiegato di avere la necessità di adottare nuove misure restrittive, altrimenti i provvedimenti contro gli assembramenti saranno presi in autonomia dal Veneto.
Il governo ha assicurato che eventuali misure nazionali saranno accompagnate dai ristori, un argomento che resta al centro del dibattito considerando il comportamento di altre nazioni, in primis la Germania, che hanno deciso di chiudere tutto assicurando ristori accettabili.
Zaia è preoccupato per il mese di gennaio che prevede la riapertura della scuola, l’inizio della campagna vaccinale contro il Covid e la classica lotta all’influenza stagionale.
Intanto, non si ferma lo sforzo della sanità della Regione Veneto in questa lotta serrata al Coronavirus: sono 9.787 i letti occupati negli ospedali veneti con 7.060 pazienti non Covid e 2.727 pazienti Covid (sono 13.820 i letti attivabili).
Continuano a preoccupare molto le case di riposo e le misure adottate la scorsa estate in queste strutture sono state molto importanti (monitoraggio continuo con tamponi ai dipendenti e agli ospiti).
Il presidente del Veneto è tornato sulla “polemica” della non omogeneità dei dati forniti dalle Regioni rispetto ai tamponi fatti e ai numeri dei positivi dichiarati.
Presente alla conferenza stampa di oggi nella sede della Protezione civile della Regione Veneto il dottor Paolo Rosi, direttore della Uoc Centrale operativa Suem 118 del Veneto, che ha fornito i dati sulle terapie intensive.
Questi i dati di oggi, mercoledì 16 dicembre 2020, sull’emergenza Coronavirus nella Regione Veneto: 3.043.792 tamponi molecolari (20.103 tamponi molecolari in più),1.418.942 test rapidi (34.535 test rapidi in più di ieri), 54.638 tamponi in totale fatti ieri (tamponi molecolari e test rapidi), 200.607 positivi dall’inizio dell’emergenza (3.817 positivi in più nelle ultime 24 ore), 94.225 positivi al Covid in questo momento, 3.317 ricoverati totali per Covid di cui 372 terapie intensive (una in meno di ieri) e 2.945 ricoverati in area non critica (6 in meno di ieri), 5.069 morti in totale (77 in più di ieri) e 8.935 dimessi.
La percentuale dei positivi sui tamponi eseguiti in Veneto è 6,98%.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it