È stata presentata oggi a Palazzo Balbi, sede della Giunta Regionale, la nuova squadra dei direttori generali della Sanità della Regione Veneto.
Il presidente Luca Zaia ha scelto questa sede prestigiosa per presentare ai veneti tutti i nuovi direttori generali che dovranno affrontare le delicate sfide sanitarie in questa fase dell’emergenza Covid-19.
“Abbiamo valutato 101 candidature attraverso una rigorosa procedura di legge – ha commentato il governatore del Veneto – e abbiamo costruito una squadra omogenea, caratterizzata da molte professioni sanitarie e da esperienza pregressa a diversi livelli, con l’orgoglio di essere la prima Regione d’Italia a nominare direttore generale un laureato in scienze infermieristiche (Mauro Filippi all’Ulss 4 Veneto Orientale) che, studiando e lavorando, è riuscito a salire tutti i gradini di una lunga scala, arrivandone al vertice”.
“I malati non conoscono confini – ha detto Zaia rivolgendosi ai direttori generali – e a voi chiedono lo stesso, di fare squadra, di costruire relazioni efficaci tra i diversi territori, tra ospedali universitari e territoriali, tra ogni singolo ospedale e ogni singolo territorio. Più sarete uniti e più forte sarà la vostra squadra”.
La dottoressa Maria Grazia Carraro andrà all’Ulss 1 Dolomiti e dovrà affrontare la sfida delle prossime Olimpiadi, il dottor Francesco Benazzi è stato confermato all’Ulss 2 Marca Trevigiana, l’Azienda Ospedaliera di Padova è stata affidata al dottor Giuseppe Dal Ben, l’uomo della transizione verso il nuovo Policlinico Universitario, mentre l’Ulss 3 Serenissima è stata affidata ad Edgardo Contato, direttore uscente dell’Ulss Polesana che nel suo colloquio con Zaia aveva detto di essere “figlio di contadini”.
Carlo Bramezza andrà all’Ulss 7 Pedemontana, nella quale dovrà inaugurare l’ospedale di Asiago, il dottor Mauro Filippi, laureato in Scienze Infermieristiche, andrà all’Ulss 4 Veneto Orientale, una realtà che d’estate deve gestire le cure di milioni di turisti, la dottoressa Patrizia Simionato, definita da Zaia “la donna dei respiratori e delle mascherine”, gestirà l’Ulss 5 Polesana mentre il dottor Paolo Fortuna è stato scelto per l’Ulss 6 Euganea.
All’Ulss 8 Berica, nella quale si dovrà completare l’ospedale di Montecchio-Arzignano, andrà la dottoressa Maria Giuseppina Bonavina, il dottor Nicola Pietro Girardi è stato scelto per l’Ulss 9 Scaligera, il dottor Callisto Marco Bravi andrà all’Azienda Ospedaliera di Verona, alla dottoressa Patrizia Benini è stato affidato l’Istituto Oncologico Veneto, mentre il dottor Roberto Toniolo guiderà l’Azienda Zero.
Questi i dati di oggi, venerdì 26 febbraio 2021, sull’emergenza Coronavirus nella Regione Veneto: 4.022.126 tamponi molecolari, 3.162.479 tamponi rapidi, 38.483 tamponi nelle ultime 24 ore, 1.174 positivi intercettati nelle ultime 24 ore, 331.451 positivi intercettati in Veneto dall’inizio dell’emergenza sanitaria, 23.439 positivi in questo momento, 1.331 ricoverati di cui 134 terapie intensive (numero invariato) e 1.197 ricoverati in area non critica (20 in meno di ieri), 9.814 morti in totale (23 morti in più di ieri) e 15.912 dimessi.
La percentuale dei positivi al Covid sui tamponi effettuati è del 3,05%.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook).
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