Garantire sicurezza e salute ambientale e, al tempo stesso, permettere che la tradizione popolare del Panevin si perpetui nel tempo sono i due obiettivi dell’ordinanza emanata dal Comune di Cordignano.
Nel paese al confine con il Friuli si rinnoverà l’evento “Andar per Panevin”, resa possibile grazie all’impegno del Comune e all’organizzazione dell’associazione “Cordignano Splendidi Eventi”.
Quest’ultima, infatti, curerà nella serata del 5 gennaio 2020 il “Tour dei Panevin” del paese: a partire dalle 19 dalle piazze delle frazioni sarà attivo un servizio di bus navetta libero e gratuito che accompagnerà le persone presso i falò fino alle 23.30.
“Sono cinque i Panevin – spiega il sindaco Alessandro Biz – che verranno preparati in altrettanti luoghi del Comune e che rientreranno a far parte del circuito del tour. Il servizio del bus navetta è stato pensato diversi anni fa per far sì che i cittadini possano lasciare l’auto in un luogo e fare tappa e godersi tranquillamente la festa tradizionale nelle varie frazioni“.
Parallelamente il Comune ha predisposto l’ordinanza che regolamenta i Panevin all’interno del territorio per ridurre l’inquinamento atmosferico che ne consegue.
Il documento sottolinea come sia consentita solo nella serata che precede l’Epifania l’accensione di falò di carattere collettivo e aggregativo.
Viene data la possibilità di realizzarne uno solo per ognuna delle seguenti località: Silvella, Pinè, Santo Stefano, Villa di Villa, Roncada, Palù, Casa di Riposo San Pio X, Borgo Tocchet.
L’altezza non dovrà essere superiore ai cinque metri. Potranno inoltre essere utilizzati unicamente legno e ramaglie secchi, privi di fogliame e rami verdi. In ogni caso deve essere fatta richiesta entro e non oltre il 31 dicembre.
La mancata osservanza delle prescrizioni impartite verrà sanzionata a norma di legge.
(Fonte: Loris Robassa © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it
