I volontari hanno lavorato dall’alba di oggi, domenica 30 ottobre, ma ne è valsa la pena: Segusino è letteralmente “inondata” di turisti e appassionati della Fiera Franca del Rosario.
Ben 800 le persone iscritte alla seconda edizione di “Scortivando“, la scommessa vinta del post pandemia che propone un tour gastronomico tra le vie e i cortili del paese suddiviso in 17 tappe.
La 117^ edizione della storica fiera rientra nel programma di “Delizie d’autunno”, ideato da Unpli Treviso, che mira a valorizzare le tradizioni locali tramandate di generazione in generazione dalle Pro loco; in questo caso dall’associazione presieduta da Denis Coppe.


Non a caso era presente all’inaugurazione Francesca Bertolin, presidente della Pro loco di Fregona (paese ospitante dei profughi di Segusino durante la Grande Guerra), ma soprattutto consigliere di Unpli Veneto e rappresentante di Unpli Treviso.
Soddisfatta dell’ottima riuscita della Fiera il sindaco Gloria Paulon: “Questa nuova veste della fiera è una scommessa proposta nel 2021 dopo gli anni difficili di Vaia e del Covid. Lo scorso anno questa scommessa è stata un successo, grande la partecipazione del paese”.
“Scortivando non valorizza soltanto le nostre tradizioni agricole e la nostra storia ma vuole portare la gente nei cortili, i residenti aprono le loro porte – ha proseguito Paulon – Questa nuova versione della fiera, in attesa di un ritorno alle vecchie tradizioni, è un’occasione per dimostrare quanto siamo accoglienti. Un enorme ringraziamento per chi lavora da tempo, grazie volontari!”.


Presente al taglio del nastro anche il consigliere regionale Tommaso Razzolini: “Questa fiera dimostra cosa significhi fare squadra sul territorio, è importante fare conoscere il territorio insieme alle sue produzioni locali, queste sono iniziative che danno un valore aggiunto al turismo già in crescita in provincia di Treviso”.
Qui sono nate le 1.300 ppl (piccole produzioni locali) presenti in Veneto, prodotti genuini e di qualità che sono esempio da diffondere a livello nazionale e internazionale. Da qui infatti è partito il modello che ha dato vita alla legge dello Stato che valorizza e tutela le ppl.
Presenti oggi anche il sindaco di Vidor, il vicepresidente provinciale Martina Bertelle, le amministrazioni di Quero-Vas e Alano di Piave, mentre per l’Ulss 2 i dottori Luca Buffon (dal 2020 referente veneto delle ppl) e Stefano De Rui.
La festa prosegue per l’intera giornata con attrazioni per tutte le età e con l’atteso spiedo da asporto preparato dal gruppo alpini di Segusino.
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