Continuano le polemiche in merito all’ordinanza relativa alla messa a pagamento del parcheggio dell’ospedale di Conegliano, situazione che ha già scatenato una petizione per chiedere il blocco di questo provvedimento (qui l’articolo).
Già il comandante della Polizia locale Claudio Mallamace aveva spiegato come si trattasse di un tema noto da tempo, giunto ora alla sua fase conclusiva (qui l’articolo).
Fatti che sono stati confermati dallo stesso commissario prefettizio Antonello Roccoberton (nella foto): “Tutto ciò costituisce l’atto finale di un percorso avviato precedentemente”.
“C’erano già stati degli accordi tra l’Ulss e le amministrazioni precedenti – ha dichiarato – e questo non è altro che la fine di un percorso già avviato: non è che me lo sono inventato io“.
“Di certo non è mia intenzione attribuire delle colpe specifiche a nessuno: gli uffici mi dicevano che è da anni che la cosa è avviata. – ha proseguito – Si tratta di una questione datata da tempo, che ha avuto l’esito in questo periodo“.
“Non è molto popolare come scelta, indubbiamente, però era un percorso che era già avviato, con degli impegni assunti, precisi, e quindi non poteva che essere così. – ha concluso Roccoberton – Si cercherà di venire incontro alle maestre delle scuole con degli abbonamenti a tariffa agevolata”.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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