È riconducibile a un regolamento di conti tra due gruppi rivali di origine albanese e kosovara, già coinvolti nell’omicidio avvenuto nell’ottobre 2022 a Treviso, la violenta aggressione scoppiata nel tardo pomeriggio di venerdì scorso all’esterno del bar “Allo Stadio”, in via Foscolo 13 a pochi passi dalle mura cittadine.
Tre persone sono state denunciate dalla Polizia di Stato nella mattinata di oggi, domenica, per lesioni aggravate, danneggiamento e porto di oggetti atti ad offendere. Si tratta di due cittadini albanesi e un kosovaro che, armati di mazze e bastoni, si sono scagliati contro due connazionali, colpendoli brutalmente. Le vittime, entrambe kosovare, sono state trasportate in ospedale: per uno dei due la prognosi è di 7 giorni, per l’altro 20. Fortunatamente, nessuno dei due è in pericolo di vita.
Oltre all’aggressione fisica, i tre indagati hanno danneggiato anche l’automobile di una delle vittime, mandando in frantumi i vetri del mezzo prima di allontanarsi. Immediato l’intervento degli agenti delle volanti della Questura e della Squadra Mobile, che hanno avviato le indagini visionando i filmati delle telecamere di sorveglianza e raccogliendo testimonianze utili.
Già nella stessa serata uno degli aggressori è stato individuato e fermato a bordo dell’auto usata per raggiungere il bar. All’interno del veicolo sono stati trovati un coltello e una mazza da baseball, entrambi utilizzati nel pestaggio, oltre agli abiti ancora sporchi di sangue.
Le perquisizioni delegate dalla Procura della Repubblica e svolte questa mattina hanno portato al ritrovamento degli indumenti usati dagli altri due complici, confermando il quadro accusatorio. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l’episodio si inserisce in un contesto di tensione mai sopita tra i due gruppi di nazionalità albanese-Kosovara, esplosa nuovamente dopo alcuni recenti sviluppi giudiziari legati all’omicidio di due anni fa.
(Autore: Simone Masetto)
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