I Carabinieri del N.A.S. (Nucleo Anti Sofisticazione) di Treviso, nell’ambito della strategia operativa denominata “centri estetici”, disposta dal Comando Carabinieri Tutela della Salute di Roma in tutto il territorio nazionale, hanno effettuato, nella provincia di Belluno, 15 ispezioni igienico sanitare rilevando in sette casi irregolarità amministrative (6 nel capoluogo e una Feltre).
L’attività ispettiva, che ha visto coinvolti decine di militari del NAS, si prefigge si porre tutti i dovuti accertamenti per verificare se i centri estetici siano provvisti della regolare documentazione amministrativa dei locali, delle attrezzature in uso e attestazioni professionali degli operatori del settore.
Nel corso dei controlli sono state contestate mancate presentazioni della Segnalazione Certificata di Inizio Attività ai competenti uffici SUAP per lo svolgimento dell’attività ed elevate sanzioni amministrative per oltre 10 mila euro.
Sono state, altresì, rilevate violazioni amministrative “diffidabili”, ai sensi dei Regolamenti comunali, per le quali sono state effettuate le opportune segnalazioni alle Autorità amministrative locali per le successive e ulteriori sanzioni.
(Autore: Alessandro Lanza)
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