Per la quarta stagione consecutiva, la Prosecco DOC Imoco Conegliano potrà giovarsi dell’energia inesauribile di Marina Lubian. La centrale piemontese di 192 centimetri, classe 2000, vestirà ancora la maglia numero 9 gialloblù dopo aver conquistato tutto al Palaverde e aver ottenuto la consacrazione con l’oro olimpico delle azzurre nell’estate del 2024.
Una conferma, quella a Conegliano, che non tutti davano per scontata, visto che molte volte, negli starting six della stagione perfetta da poco conclusa, la coppia di centrali titolari scelta da coach Daniele Santarelli è stata formata da Fahr e Chirichella. Un'”olimpionica panchinara”, sia pure nel contesto di un club di assoluta eccellenza, può sembrare un controsenso, ma sulla bilancia vanno messi anche problemi fisici di cui la stessa Lubian parla più sotto nelle sue prime dichiarazioni post conferma.
Idolo dei tifosi per la sua intensità, risorsa tuttofare per Santarelli, Marina – fa sapere il club campione di tutto – “incarna i valori del club e rappresenta una pedina fondamentale per lo scacchiere gialloblù”. La 25enne di Moncalieri ha percorso il cammino della predestinata che l’ha portata nell’élite del volley: dal nido del Lilliput alla fucina di talenti del Club Italia, prima di passare a vestire la maglia di Scandicci, ancora 19enne. Al Palaverde è arrivata nell’estate del 2022, reduce dalla vittoria della Challenge Cup in Toscana, dal bronzo mondiale con l’Italia e dall’oro di Ankara nella Nations League, sempre in azzurro.
Con la maglia della Prosecco DOC Imoco, Marina ha conquistato ben 13 trofei in tre stagioni, compresi tutti gli ultimi 9 a disposizione. Da quando Lubian veste la casacca delle Pantere non ha primeggiato solamente nella CEV Champions League 2023, ha cavalcato l’onda di crescita generale del club contribuendo sensibilmente agli ultimi successi. La centrale, inoltre, è una delle tre stelle del roster di coach Santarelli a vantare un alloro unico, storico e straordinario per il nostro movimento: assieme a Monica De Gennaro e Sarah Fahr ha conquistato l’oro alle Olimpiadi di Parigi nell’estate del 2024.
Marina ha brillato in CEV Champions League come gemma aggiunta della formazione gialloblù: è stata nominata nel sestetto ideale della competizione grazie a un contributo notevole nella stagione continentale. Dieci presenze, 56 punti, 16 muri punto e 8 aces in Europa, mentre in stagione ha toccato e superato quota 100 presenze con il club, rientrando nell’esclusivo gruppo delle “Pantere centurione” in cui figurano solo altre 16 giocatrici oltre a lei. Lubian, in stagione, vanta una percentuale offensiva superiore al 64% ed è la “catapulta” della Prosecco DOC Imoco con 1,20 aces a partita, la migliore per distacco tra le gialloblù. Ma la sua storia al Palaverde non è finita, anzi continua.
Le sue parole
“Al mio quarto anno da Pantera posso sicuramente dire di sentirmi parte di una grande famiglia che mi ha accolta fin da subito. Con questo club sono cresciuta molto e abbiamo condiviso tante bellissime emozioni e vittorie insieme. Penso che ci sia ancora molto da fare e su cui lavorare sicuramente, ma ritengo anche di essere maturata molto in questi anni e di aver acquisito una sicurezza sempre maggiore nei miei mezzi. Speriamo di raggiungere gli stessi risultati a livello di squadra, personalmente di poterli vivere un po’ più da protagonista. Passerò l’estate a lavorare sulla mia condizione fisica, cercando di risolvere un po’ di problemi che mi porto dietro da tempo, con la fiducia di essere sempre a disposizione della squadra per la stagione a venire. E poi ovviamente curerò anche il benessere mentale, che è fondamentale per un’atleta. Ai nostri magnifici tifosi vorrei dire che non vedo l’ora di tornare a gioire e urlare con loro. Gli ultimi anni sono stati fantastici, il palazzetto era quasi sempre pieno e ci hanno seguite ovunque, quindi spero che sia così anche per l’anno prossimo perché sono la nostra arma in più!”.
(Autore: Luca Anzanello)
(Foto: Ufficio stampa Imoco Volley)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
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