In pensione il procuratore Martani. Zaia: “Ha mantenuto alte legalità e giustizia”

Il procuratore Marco Martani

Dopo quasi quattro anni alla guida della Procura della Repubblica di Treviso, il procuratore Marco Martani lascia l’incarico e conclude la sua carriera nella magistratura. Un momento che il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, ha voluto salutare pubblicamente con parole di stima e riconoscenza.

“Auguro al dottor Martani ancora tante soddisfazioni dalla vita e lo ringrazio per il lavoro svolto a Treviso – ha dichiarato Zaia –. Nel Veneto si chiude una importante carriera di magistrato. Alla Procura trevigiana è giunto nel 2021, in un momento in cui la nostra terra si stava rialzando dagli anni della pandemia: il lavoro non è stato certamente facile e il suo impegno si è misurato anche con importanti casi di cronaca, nei quali è emersa la sua esperienza”.

Il presidente ha poi sottolineato l’importanza dell’azione svolta dal procuratore nel mantenere alta l’attenzione su legalità e giustizia, due pilastri fondamentali per la tenuta del tessuto sociale e istituzionale del territorio.

“Nell’esprimere i miei sentimenti di stima – ha concluso Zaia – rinnovo quelli di gratitudine per l’azione a sostegno della Giustizia e della legalità”.

Arrivato a Treviso nel gennaio 2021, Martani ha affrontato un periodo particolarmente delicato per il Paese, segnato dalla ripresa post-pandemica e da numerose vicende giudiziarie complesse. La sua esperienza e il suo equilibrio sono stati riconosciuti non solo in ambito giudiziario, ma anche dalle istituzioni e dalla comunità locale.

(Autore: Simone Masetto)
(Foto: archivio Qdpnews.it)
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