Riceviamo e pubblichiamo dall’amministrazione comunale di Vittorio Veneto una nota su due episodi avvenuti negli uffici comunali.
“Si rende noto brevemente quanto accaduto questa mattina presso l’ufficio dei servizi demografici di Vittorio Veneto, dove un cittadino si è incatenato ad una sedia in sala d’aspetto.
Una persona questa mattina si è presentata per la terza volta presso l’ufficio anagrafe per un procedimento amministrativo in corso (pratica stato civile). Anche la scorsa settimana si era presentato presso gli uffici con un cartellone contenente frasi irriguardose nei confronti del pubblico ufficiale che aveva in istruttoria la sua pratica. La persona non sembrava intenzionata a rivolgersi agli uffici per sistemare la pratica, tanto che non ha preso la prenotazione all’entrata, né si è avvicinato allo sportello per avere informazioni.
Era intervenuta la Polizia Locale, rassicurando l’interessato che gli uffici avrebbero provveduto a chiudere la pratica in tempi brevi e chiedendogli di ritornare in ufficio alla fine della settimana scorsa.
Un caso analogo si è ripetuto anche questa mattina. L’episodio si è aggravato per il fatto la persona si è presentata anche con delle catene con le quali si è incatenato alla sedia presente nell’area di attesa. Nemmeno sembrava intenzionato a rivolgersi agli uffici per avere informazioni riguardo alla sua pratica, che come da accordi era già stata conclusa la scorsa settimana.
Stante l’evidente stato di disagio in cui versava la persona sono intervenuti nuovamente gli agenti di Polizia Locale che sono riusciti a calmarlo. Gli uffici hanno quindi consegnato all’interessato la documentazione richiesta e hanno chiuso il procedimento.
Mirella Balliana, sindaco di Vittorio Veneto: “Siamo davvero dispiaciuti per l’accaduto, assicurando che il nostro personale è sempre disponibile, come successo anche oggi, a risolvere le diverse problematiche e a dare puntuale risposta alle richieste dei cittadini, nel rispetto delle normative e dei tempi necessari alla istruzione delle pratiche”.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
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