Gratitudine, condivisione ed emozione, nel segno dell’identità e della passione per il territorio e le comunità.
È stato un momento di gioia quello che ha segnato la serata di venerdì scorso, quando le Pro Loco del Consorzio del Quartier del Piave si sono riunite numerose a Rua di Feletto per la 17esima edizione della festa delle varie associazioni della zona, interrotta nella sua serie a causa della pandemia.
L’appuntamento è speciale perché rappresenta l’occasione per ringraziare i volontari delle Pro Loco che durante l’anno si impegnano nelle varie attività, e, per una sera, festeggiarli. Importante anche l’opportunità di rafforzare il legame tra le associazioni del territorio. Con una novità: si associa al Consorzio anche la Pro Loco di Barbisano, novità accolta con entusiasmo e applausi durante la serata.
Sono intervenuti il vicesindaco di San Pietro di Feletto, Giorgio Comuzzi, il presidente della Pro Loco ospitante, Arcangelo Marcon, e il vicepresidente del Consorzio, Luciano Piaia, e poi anche i consiglieri regionali Giampiero Possamai e Alberto Villanova e il deputato Gianangelo Bof, sindaco di Tarzo. Presenti anche altri rappresentanti delle amministrazioni locali.
Ha preso la parola poi presidente provinciale Unpli, Giovanni Follador, che ha portato i saluti del presidente regionale, Rino Furlan, assente giustificato. Grande emozione tra i 250 partecipanti quando è arrivato il presidente del Consorzio Roberto Franceschet, rimasto assente per alcuni mesi per motivi di salute. Ad accoglierlo Follador, che ha anche ricordato il ruolo essenziale del coordinamento delle Pro Loco nel territorio e le numerose attività che svolge durante l’anno. Egli ha elogiato la centralità della figura di Franceschet, 80 anni, che dedicato la sua vita al Consorzio, lo ha fatto crescere e diventare un punto di riferimento per le associazioni e i comuni.




In un intervento denso di commozione, il presidente Franceschet ha ringraziato i volontari per il sostegno di questi mesi e ha assegnato personalmente gli attestati di riconoscimento ai tre presidenti Pro Loco uscenti, e presentare i nuovi eletti: Maria Vittoria Moro per Combai, ora guidata da Erika Follador; Anna Iseppon di Miane, che ha passato il testimone a Loredana Lucchetta, e Roberto Tormena di Farra di Soligo, dove ora opera Ornella Martinotto.




Infine, il momento dei riconoscimenti per il concorso “A torta alta” alle associazioni di Refrontolo, Moriago della Battaglia e Revine Lago, per il gruppo più numeroso, Mosnigo, mentre a Refrontolo sono andati i premi per la presidente più giovane, Anita Campardo, e infine per la “Pro Loco dell’anno”.
(Autrice: Beatrice Zabotti)
(Foto: Consorzio Pro Loco Quartier del Piave)
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