Oltre mille firme raccolte in poche settimane per chiedere il ritorno dell’Ufficio Territoriale dell’Agenzia delle Entrate a Conegliano. È questo il primo risultato della petizione promossa dal Circolo di Fratelli d’Italia Conegliano e rivolta al Ministro dell’Economia e delle Finanze.
Un’iniziativa che ha trovato il sostegno trasversale di cittadini, professionisti, imprenditori e amministratori locali, tra cui l’ex sindaco coneglianese Floriano Zambon e l’attuale consigliere comunale di minoranza Stefano Dugone, entrambi già firmatari della petizione.
«Il superamento delle mille firme è un segnale forte e chiaro: Conegliano rivuole indietro un servizio essenziale che non doveva essere tolto – dichiara Ezio Da Re, coordinatore del Circolo di Fratelli d’Italia –. L’adesione convinta di cittadini, categorie e figure istituzionali conferma che questa non è una battaglia di parte, ma una richiesta concreta e legittima di tutta la comunità. In ogni caso, come Circolo di Fratelli d’Italia continueremo ancora nelle prossime settimane a promuovere la petizione anche attraverso nuovi banchetti informativi e i nostri canali digitali».
Per continuare il confronto, e rafforzare così il fronte comune a difesa del presidio fiscale in città, giovedì 3 luglio alle ore 20.30 si terrà un incontro pubblico nella sede del Circolo di Fratelli d’Italia Conegliano in via Manin, alla presenza di esponenti di categoria del territorio.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Fratelli d’Italia Conegliano)
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