Aggiornamento ore 18.40: Purtroppo c’è un morto. Il corpo senza vita è stato trovato dai soccorritori intervenuti.
Si tratta di un giovane di 21 anni di origine venezuelana, residente in provincia di Pordenone. Il corpo è stato recuperato dai Vigili del fuoco, adagiato sul fondo a pochi metri da dove era stato visto inabissarsi dall’amica che ha avvisato il 112. Pe cause in corso di accertamento, il ragazzo è stato trascinato sul fondo dalla corrente e non è più riemerso.
Non ci sono altri dispersi: la giovane che ha chiamato, infatti, nella concitazione e confusione del momento, aveva comunicato ai soccorritori la scomparsa di due amici, perché erano un gruppo. In realtà, contrariamente a quanto emerso all’inizio, l’unico ad essersi inabissato, purtroppo con conseguenze tragiche, è stato il 21enne.
Il recupero del corpo è stato effettuato dal Reparto Volo dei Vigili del fuoco di Venezia e, nonostante i vari tentativi di rianimarlo, il medico non ha potuto far altro che constatarne il decesso. Sul posto, oltre al personale dei Vigili del fuoco del distaccamento di Motta di Livenza, il personale del Suem 118 con elicottero e i Carabinieri di San Biagio di Callalta.
Sono in corso in queste ore le ricerche di due giovani dispersi nelle acque del fiume Piave, nel territorio di Fagarè, frazione di San Biagio di Callalta. L’allarme scatta alle 17.45 quando una ragazza ha contattato la centrale operativa del 112 riferendo di aver perso di vista due suoi amici, entrati in acqua per fare il bagno e mai più riemersi.
I Vigili del Fuoco si attivano immediatamente con un elicottero e squadre da terra per le operazioni di perlustrazione lungo il greto del fiume. Sul posto anche i Carabinieri della stazione di San Biagio di Callalta.
Al momento non si conoscono le generalità dei giovani coinvolti né ulteriori dettagli sulla ragazza che ha dato l’allarme. Le ricerche proseguono senza sosta. Seguiranno aggiornamenti.
(Autore: Simone Masetto)
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