Sulla rabbia per l’accaduto, prevale l’amarezza. Quella di chi si impegna per la comunità, senza risparmiarsi, e si ritrova poi vittima di atti decisamente spiacevoli ad opera dei soliti ignoti.
Atti vandalici, per l’esattezza, come quello subito nella notte tra giovedì e venerdì scorso dall’Asd Calcio Caerano, nella sede di via della Pace. “Io sono arrivato all’impianto venerdì di buon mattino, come sempre – racconta Luciano Carniello, presidente della società che milita in Eccellenza – Era tra l’altro l’ultimo giorno del nostro camp. Non mi ero accorto di niente, poi un istruttore è venuto scuro in volto a dirmi che era successo un fatto grave”.
Il pensiero corre subito a qualche incidente, ma poi l’amara (e reale) scoperta: il furgone del club biancorosso era stato ricoperto da ignoti con scritte a tratti incomprensibili, vergate con della vernice nera. Una però era ben leggibile sulla fiancata, dal lato guidatore: “Ladri”.
Un insulto gratuito e grave, che ha aggiunto la beffa al danno. “A livello morale, quando ho visto quel disastro, è stata una mazzata – prosegue Carniello – Sono veramente amareggiato per l’accaduto”.
Anche perché non è la prima volta che l’area degli impianti sportivi, in uso a quattro società sportive del paese, viene presa di mira dai balordi: “Solo un mese fa, durante il torneo Primavera, ignoti sono entrati spaccando porte e facendo numerosi danni nell’area bar”, sottolinea il presidente del Caerano.
Da lì, l’ennesima denuncia alla Forze dell’ordine. La stessa fatta anche stavolta ai Carabinieri, sempre contro ignoti. “Purtroppo quell’area è poco illuminata e senza telecamere di sorveglianza – spiega ancora Carniello – Fattori che, sicuramente, favoriscono queste azioni riprovevoli. Abbiamo di nuovo sollecitato il Comune, speriamo che dopo questo ennesimo episodio si riesca a trovare qualche forma efficace di deterrenza”.
Anche perché quel furgone, ora completamente imbrattato, a breve deve essere utilizzato dall’associazione “Calimero”, per il trasporto dei disabili. “Lo concediamo a titolo gratuito per aiutare chi ha bisogno – conclude Carniello – Per cui dobbiamo anche ripulirlo in fretta”.
(Autore: Alessandro Lanza)
(Foto: Asd Calcio Caerano)
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