Buon compleanno Tony Fassina: 80 anni di avventure tra il rally e l’imprenditoria

Amici, conoscenti e tifosi anche da fuori Regione si sono dati oggi pomeriggio appuntamento al circuito Zadra Ring, in via Val dei Faveri a Bigolino (Valdobbiadene) per un appuntamento speciale: l’80esimo compleanno di Tony Fassina, pluricampione italiano ed europeo di rally negli anni settanta e ottanta, nonché imprenditore nel settore automobilistico con il Gruppo Fassina.

Intervista a Tony Fassina

Pilota simbolo degli anni d’oro del rally, il valdobbiadenese Antonio “Tony” Fassina è stato vincitore di tre Campionati Italiani e del Campionato Europeo nel 1982. Una figura iconica, apprezzata non solo per i successi sportivi, ma anche per l’attenzione al sociale.

Non a caso, il suo compleanno è stata anche l’occasione per sostenere Fassina For Children Onlus, l’associazione fondata dallo stesso ex pilota per aiutare i bimbi che si trovano in situazioni di difficoltà. Essendo l’evento a ingresso libero, tutti i partecipanti avevano infatti la possibilità di contribuire con un’offerta a sostegno dei progetti della onlus, trasformando così una festa in un gesto concreto di solidarietà.

Nel corso dell’evento, tanti gli ammiratori di Fassina che hanno voluto farsi una foto insieme a lui o che gli hanno chiesto un autografo (anche su qualche modellino di auto), portando con sé figli e nipoti. Presente anche la classe 1945, che ha voluto farsi fotografare con il proprio beniamino.

Foto di gruppo della classe 1945

Sul palco, inoltre, sono saliti i piloti più famosi del parterre rallistico degli anni Settanta e Ottanta: Andrea Zanussi, Miky Biasion, Tonino Tognana, Luigi “Lucky” Battistolli, Luigi “Gigi” Pirollo, Alessandro Fiorio, Adartico Vudafieri, il figlio campione del mondo di rally Alessandro Fassina.

Tony Fassina con i piloti simbolo del rally del passato

Presenti per gli auguri a Tony Fassina anche il sindaco di Valdobbiadene Luciano Fregonese e il consigliere regionale Tommaso Razzolini. Intanto gli appassionati hanno visto alcuni dei modelli più iconici della storia del rally, tra cui la Lancia Stratos, la Lancia Rally 037, la Porsche 911, la Mitsubishi Lancer Evo, la BMW M3 e la Subaru Impreza.

Tra i visitatori c’è chi ha inoltre provato l’emozione di fare un giro accanto ai piloti: a inaugurare i giri in pista è stato naturalmente il festeggiato, Tony Fassina, con accanto il consigliere regionale Razzolini.

“Il mio ricordo più bello? Sicuramente il Rally del 1979 a Sanremo (vinto con il navigatore Mauro Mannini, ndr), ma sono andato bene un po’ in tutto”, ha raccontato un Tony Fassina sorridente.

“Progetti per il futuro? Vorrei continuare a fare qualche gara, se mi danno la licenza”, ha confessato, mostrando come sia intatta la sua passione sportiva ma, allo stesso tempo, confessando come il mondo del rally sia profondamente cambiato.

Tony Fassina al volante della sua vettura

Più costoso, rispetto al passato, dove salendo di categoria sono sempre di più necessari sponsor di un certo livello a sostegno della propria carriera.

“Ai giovani di oggi? Dico che vadano a giocare a calcio: oggi il rally è sicuramente molto costoso e presenta molte illusioni e delusioni”, ha concluso.

(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto e video: Arianna Ceschin)
(Articolo, foto e video di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata

Related Posts