E’ ancora in pericolo di vita e la sua prognosi, che dovrebbe essere sciolta nei prossimi giorni, rimane riservata. Sta lottando in ospedale a Padova, dove è stato elitrasportato d’urgenza nella giornata di ieri, domenica, il bimbo di 5 anni finito nel Sile e rimasto “intrappolato” nell’auto prima di essere salvato dai sommozzatori dei Vigili del fuoco.
Il piccolo era a bordo con la sorellina di 12 anni e la mamma, una 38enne di origine moldava, che guidava la Daewoo Kalos azzurra inabissatasi nel fiume e che ora risulta indagata per lesioni colpose. La famiglia, residente a Favaro Veneto, nel veneziano, era diretta al mare, come tanti altri turisti domenicali, ma ad un certo punto – complice una probabile manovra errata della donna – il dramma.
All’altezza del bivio tra via Piave Vecchio e via Adriatico, la vettura è uscita di strada cadendo nel fiume Sile. Mamma e figlia sono riuscite a liberarsi subito e a riemergere sane e salve. Mentre il bimbo di 5 anni, legato con la cintura sul sedile posteriore, è rimasto intrappolato nell’auto che, una volta in acqua, si è rovesciata.


Liberato e riportato a riva, le sue condizioni sono apparse subito gravissime e il personale del Suem 118 ha dovuto rianimarlo a lungo, prima di caricarlo sull’elicottero e trasportarlo d’urgenza in ospedale a Padova.
Sul posto anche Carabinieri e Polizia locale di Jesolo, che hanno subito avviato indagini per capire l’esatta dinamica dell’incidente. Tutti gli atti sono stati ora trasmessi alla Procura di Venezia.
(Autore: Alessandro Lanza)
(Foto: Qdpnews.it)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata








