Le misure di sicurezza alla base Usaf di Aviano, nel Pordenonese, sono state ulteriormente innalzate in seguito alla diffusione di specifici alert internazionali. La decisione è stata assunta nei giorni scorsi durante una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocata alla luce delle segnalazioni ricevute dalle autorità competenti. A riportare la notizia l’Ansa che ha appreso di questa decisione dalla Prefettura di Pordenone.
La Prefettura, che ha confermato l’adozione dei nuovi provvedimenti, non ha rilasciato particolari sui contenuti delle minacce né sulla loro natura, richiamando la necessità di mantenere la “comprensibile riservatezza” su informazioni delicate di carattere internazionale.
Fonti istituzionali sottolineano tuttavia che l’innalzamento del livello di sicurezza non deve generare allarmismi: i dispositivi attivati, rafforzati anche dall’arrivo di reparti specializzati, mirano a garantire la piena tutela della base militare e del territorio circostante. “Le misure predisposte assicurano la massima tranquillità”, viene ribadito in ambienti vicini alla Prefettura.
La base di Aviano, sede di reparti statunitensi dell’US Air Force e punto strategico per le operazioni Nato nell’area mediterranea ed europea, resta uno dei siti militari più sensibili del Paese. Non è la prima volta che le misure di vigilanza vengono rafforzate: già in passato, in concomitanza con tensioni internazionali, l’area era stata sottoposta a controlli straordinari e a un incremento della presenza militare.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
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