Nei giorni scorsi il Comune di Cornuda ha comunicato l’inizio della seconda fase del cantiere per la regimentazione idraulica delle acque del Rù Nero che interesserà via Sant’Urbano, in prossimità dell’incrocio con via Battisti, a pochi metri dal passaggio a livello ferroviario.
Per chi proviene da via Sant’Anna è prevista la svolta obbligatoria verso via della Pace, mentre chi proviene da via Matteotti dovrà girare verso via Piave. Sono esonerati dagli obblighi i residenti e i frontisti. Lo stesso percorso verrà osservato anche dai mezzi del trasporto pubblico locale (MOM) e del trasporto scolastico. Il divieto di transito sarà in vigore anche per biciclette e pedoni.
La durata dei lavori è stimata in tre mesi. “Si tratta di un cantiere importante che rientra nel programma di messa in sicurezza idraulica del territorio e in particolare del Torrente Rù Nero – spiega il sindaco Enrico Gallina – Nei mesi scorsi abbiamo concluso le opere in centro, risanando oltre 500 metri di alveo che scorre in pieno centro sotto il marciapiede e modificando lo sfioro nel laghetto nell’ex area Cenacchi. Per questi lavori abbiamo investito 1,5 milioni di euro. Oggi stiamo destinando altri 1,4 milioni di euro per le nuove casse di espansione di via Antighe che, una volta completate, assieme alle altre opere permetteranno di invasare ulteriori 11.000 mc d’acqua”.
“Nel dettaglio l’intervento consiste nell’adeguare il nodo di vertice presente tra via Sant’Urbano e via Battisti, demolendo l’impianto esistente e costruendo per tutta la larghezza della strada dei pozzettoni sagomati con corretto angolo di inclinazione per raccordare opportunamente il Rù Nero – prosegue il sindaco Gallina – E’ necessario spostare due linee del gas e una di acquedotto, nonché cavi telefonici e fibra ottica, e realizzare una condotta di by-pass per poter lavorare in asciutto. Tutto ciò è propedeutico al completo rifacimento dei manufatti che insistono lungo via Battisti, che si dovranno raccordare a valle con il nuovo scolmatore e a monte con il tombinamento esistente. Infine verrà realizzato un altro nuovo manufatto scolmatore ad est dei binari della stazione ferroviaria”.
“È un’opera idraulica sicuramente complessa per la quale chiedo a tutti i cittadini, e in particolare ai residenti, che ringrazio fin da subito per la collaborazione, di portare pazienza per i prossimi mesi di cantiere, nel corso dei quali cercheremo di ridurre al minimo i disagi” conclude il primo cittadino.
(Autore: Alessandro Lanza)
(Foto: Comune di Cornuda)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata








