Ci sarà anche Andrea Andrighetti, 38enne impiegato di San Pietro di Feletto, tra i protagonisti dei Giochi Olimpici invernali di Milano Cortina 2026.
A comunicarglielo è stata la stessa organizzazione. Una notizia che lega ancora di più il territorio dell’Alta Marca a un evento di portata globale: «Sarai uno dei 10.001 protagonisti che attraverseranno l’Italia, portando con sé l’energia, i valori e lo spirito dei Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026. Sarai parte di un racconto collettivo fatto di emozioni, condivisione e orgoglio italiano. Portare la Fiamma Olimpica significa essere ambasciatore di passione, talento, energia e rispetto. Il tuo impegno, la tua storia e i valori che rappresenti ci hanno convinti che sei la persona giusta per questo onore unico. Il compito dei tedofori è di illuminare il cammino verso la Cerimonia di Apertura e dare luce anche ai sogni delle persone che osserveranno da vicino il passaggio della Fiamma Olimpica».
Così è stato annunciato ufficialmente l’incarico ad Andrea, che in passato ha abitato a Feltre e ha organizzato vari eventi e record da guinness dei primati collaborando con persone e varie associazioni. Tra i più noti: la polenta più grande del mondo a Feltre nel 2010, realizzata insieme alla cooperativa La Fiorita; lo gnocco più lungo del mondo in occasione della Festa della Patata a Cesiomaggiore del 2018, Il canederlo più grande del mondo a Imer (Trento) nel giugno 2017 e varie altre collaborazioni ad eventi.
“È incredibile, ancora non ci credo, non riesco nemmeno ad immaginare cosa potrò provare nel momento in cui avrò la fiaccola tra le mie mani. Penso sia qualcosa di unico, allo stesso modo di rappresentare una nazione, o forse addirittura di più. Correre con in mano una torcia olimpica non capita proprio tutti giorni, e se capita, capita forse una volta nella vita» commenta Andrighetti.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Andrea Andrighetti)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata