Tra le mani degli studenti della Sinistra Piave, ogni giorno, un nuovo diario come strumento di conoscenza e diffusione delle buone pratiche ambientali, nel rispetto delle risorse, per una visione del mondo più sostenibile.
Nasce così l’idea dell’undicesima edizione del diario scolastico, realizzato dalla collaborazione tra Ascotrade – Gruppo Hera, Alto Trevigiano Servizi, Piave Servizi e Savno/Consiglio di Bacino Sinistra Piave, distribuito gratuitamente in quasi 18mila copie a 24 istituti di scuole primarie e secondarie di primo grado del territorio (22 comprensivi e 2 scuole paritarie). A questi si aggiungono 855 fascicoletti realizzati per i bambini delle scuole dell’infanzia. Una scelta che consente alle scuole di destinare ad altre attività didattiche le risorse risparmiate grazie all’omaggio delle quattro utilities promotrici.


L’iniziativa è stata presentata questa mattina, giovedì 18 settembre, nella sede dell’associazione Dama Castellana di Conegliano, luogo scelto per dare il via all’anno scolastico all’insegna della condivisione e del gioco, il tema che unisce le pagine del nuovo diario. Proprio negli spazi esterni, questa mattina, gli studenti dell’Istituto Brustolon di Conegliano sono stati i protagonisti di un’attività ludica ispirata al gioco della dama umano.
Il gioco, “veicolo per i valori di rispetto ambientale”
La pubblicazione è disponibile in due versioni: una per le classi primarie, l’altra per le secondarie di primo grado. Dopo l’edizione dedicata all’arte, l’agenda 2025-2026 “ha voltato pagina” e ha sposato il tema del gioco: “Un momento di incontro e socializzazione per tutte le età – hanno spiegato i promotori -, nonché uno tra i metodi più efficaci per trasmettere conoscenze e insegnamenti a bambini e ragazzi. Il gioco, infatti, oltre a portare gioia e divertimento, favorisce lo sviluppo cognitivo, fisico e manuale di grandi e piccoli. È proprio attraverso quest’attività che iniziamo a conoscere il mondo che ci circonda e impariamo a interagirci”.
Su questo tema si snodano le pagine del diario, dove vengono proposti “mese dopo mese, aneddoti, curiosità e semplici attività che richiamano il tema del gioco e ne mettono in luce le diverse sfaccettature – osservano -. L’obiettivo è guidare i ragazzi in un percorso all’insegna del piacere per la conoscenza, utilizzando il gioco come fonte di insegnamento creativo e come veicolo per trasmettere valori fondamentali per il rispetto dell’ambiente e la sostenibilità, senza dimenticare il divertimento”.
Anche il contributo di una scienziata
Come sempre, ogni realtà coinvolta ha contribuito con contenuti specifici al proprio ambito di competenza, condividendo la volontà di trasmettere messaggi comuni orientati all’uso consapevole delle risorse: acqua, energia e gestione dei rifiuti.
La novità di quest’anno si presenta nelle pagine di gennaio, realizzate in collaborazione con Valeria Barbi, scienziata esperta di biodiversità, politologa, giornalista ambientale e scrittrice, che ha curato i testi dedicati a questo mese del diario.
Le dichiarazioni
“Crediamo in questo progetto sin dalla sua prima edizione, nel 2014, perché rappresenta un aiuto concreto alle famiglie, che non devono sostenere la spesa dell’acquisto di un diario, e alle scuole, che a fronte di un esiguo investimento possono risparmiare risorse preziose per altre attività educative. Negli anni abbiamo visto crescere questa iniziativa, con l’ingresso di nuovi partner che hanno reso il progetto ancora più ricco e ambizioso, e questo non può che farci felici e particolarmente orgogliosi – commentano il presidente e il direttore generale di Savno, Stefano Faè e Gianpaolo Vallardi, insieme a Roberto Campagna, presidente del Consiglio di Bacino Sinistra Piave – Un ringraziamento sincero vogliamo dedicarlo a tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione di questo volume, perché senza il loro impegno e soprattutto la passione dimostrata nella scelta e nella presentazione dei contenuti, nulla di tutto questo sarebbe stato possibile”. Il tema del gioco verrà ripreso e sviluppato anche all’interno del programma di educazione ambientale 2025/2026 promosso da Savno, a conferma di un percorso educativo che intreccia creatività, conoscenza e sostenibilità.


“Il diario scolastico è ormai diventato un appuntamento atteso e riconoscibile per tante scuole del nostro territorio, e per noi rappresenta un modo concreto di essere vicini ai ragazzi e alle loro famiglie – dichiara il presidente di Ats (Alto Trevigiano Servizi), Fabio Vettori – Quest’anno il tema del gioco ci ricorda che si può imparare divertendosi, e che la conoscenza nasce anche dalla curiosità e dalla condivisione. E lo stesso spirito che ci guida quotidianamente nel nostro lavoro: gestire con responsabilità una risorsa preziosa come l’acqua e promuoverne un uso consapevole. Con questo progetto vogliamo lasciare ai giovani non solo uno strumento utile per la scuola, ma soprattutto un messaggio di sostenibilità e attenzione al futuro”.
“Quella dei diari è una collaborazione ormai consolidata con le altre utilities del territorio, a cui teniamo molto perché ci consente di dialogare con gli studenti entrando metaforicamente nei loro zaini – commenta il presidente di Piave Servizi, Alessandro Bonet – I ragazzi e le ragazze di oggi rappresentano la classe dirigente di domani e accompagnarli nel percorso scolastico significa contribuire a formare cittadini consapevoli, soprattutto quando si parla di servizi pubblici essenziali come il nostro. Con questo diario vogliamo augurare simbolicamente a tutti gli alunni un anno scolastico sereno e ricco di soddisfazioni”. Aggiunge Bonet: “Da anni prestiamo particolare attenzione ai progetti orientati alle nuove generazioni, basti pensare al concorso Il viaggio dell’acqua o ai percorsi di PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento), che da tempo ci permettono di entrare in contatto con le scuole e avvicinare i giovani ai temi della sostenibilità”.
“La nostra collaborazione a questo progetto rivolto alle scuole, nato dalla sinergia le altre utility del territorio, riflette l’impegno concreto del Gruppo Hera le comunità in cui operiamo – spiega Filippo Boraso, Responsabile Customer Operations di EstEnergy Spa – L’iniziativa è diventata ormai una tradizione a cui aderiamo con grande piacere con il marchio Ascotrade: quest’anno ci siamo letteralmente messi in gioco per raccontare le energie rinnovabili, il fotovoltaico, la mobilità elettrica, in modo creativo e coinvolgente. Sono i temi che affrontiamo ogni giorno nel nostro lavoro, fondamentali per guardare al futuro insieme ai più giovani, i cittadini di domani, in una prospettiva di sostenibilità e rispetto delle risorse del pianeta”.
Infine, Gianbruno Panizzutti, assessore all’istruzione e alle politiche giovanili della Città di Conegliano, ha manifestato il ringraziamento dell’Amministrazione comunale alle utilities coinvolte, ricordando che il diario “è qualcosa di unico, perché vengono coniugati i temi del gioco e del rispetto ambientale: speriamo che i giovani continuino a difendere con la loro forza e sensibilità un messaggio di sostenibilità e solidarietà ambientale, necessario in questo tempo”.
(Autrice: Beatrice Zabotti)
(Foto e video: Beatrice Zabotti)
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