Nella giornata di ieri, venerdì, a Spresiano, i Carabinieri della locale Stazione, unitamente a personale del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Treviso, hanno effettuato un mirato servizio di controllo nel settore della sicurezza e della regolarità dei rapporti di lavoro.
Al termine delle verifiche sono stati denunciati e sanzionati un 50enne originario di Catania, amministratore unico di una società di logistica con sede a Treviso, per omesso aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi, e un 32enne di origine marocchina, residente a Villorba, titolare di una ditta individuale operante a Spresiano, per aver impiegato un lavoratore senza regolare contratto e senza averne dato comunicazione al Centro per l’Impiego.
Le due aziende sono state sottoposte a chiusura temporanea, con obbligo di regolarizzazione delle prescrizioni impartite, ed elevate ammende per un importo complessivo di 30.000 euro.
L’attività ispettiva è stata promossa dalla Stazione Carabinieri di Spresiano, anche alla luce della presenza, tra i lavoratori impiegati, di due soggetti 52enni della provincia di Treviso, attualmente detenuti presso la Casa Circondariale di Treviso in regime di semilibertà, autorizzati a prestare attività lavorativa presso la citata azienda.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Carabinieri Treviso)
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