Rinforzi in arrivo per la Polizia Penitenziaria del Veneto. Con la conclusione del 185° Corso Allievi, sono 2.060 i nuovi agenti che entreranno in servizio negli istituti penitenziari italiani, tra cui quelli di Treviso e Venezia. Alla Casa Circondariale di Treviso sono destinati sei nuovi agenti, quattro uomini e due donne, ai quali si aggiungerà un commissario una volta completato il periodo di tirocinio.
A Venezia, invece, saranno assegnati 55 agenti (tutte donne) alla Casa di Reclusione della Giudecca e 9 agenti (tutti uomini) alla Casa Circondariale di Santa Maria Maggiore, oltre a due commissari in fase di formazione.
Il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro ha spiegato che “le nuove assegnazioni rientrano nel piano di rafforzamento della Polizia Penitenziaria e rappresentano un passo avanti per migliorare la situazione lavorativa di chi opera quotidianamente in un contesto complesso come quello carcerario”.
“Abbiamo promesso di intervenire per colmare le carenze di organico e lo stiamo facendo – ha aggiunto Delmastro – anche con il prossimo 186° Corso Allievi, che prevede l’ingresso di 3.246 nuove unità, e con il concorso bandito a luglio per ulteriori 653 agenti”.
Soddisfazione è stata espressa anche dagli esponenti veneti di Fratelli d’Italia. “Queste nuove assunzioni sono un segnale concreto di attenzione verso chi lavora ogni giorno in prima linea – ha dichiarato la deputata Marina Marchetto Aliprandi –. Le nuove unità consentiranno di alleggerire la pressione sul personale e di garantire maggiore sicurezza e serenità all’interno degli istituti”.
Il senatore Raffaele Speranzon ha sottolineato come “questi rinforzi rappresentino un passo importante per restituire dignità e risorse a un comparto che ha bisogno di sostegno e di stabilità. È un segnale di riconoscenza verso uomini e donne che, con professionalità, garantiscono la sicurezza dello Stato ogni giorno”.
(Autore: Simone Masetto)
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