Sono ore di apprensione per Matteo Vendramin, il 31enne del quartiere di Campolongo a Conegliano che, da ieri, non ha più dato sue notizie ad amici e famigliari.
Dopo la nota diffusa questa mattina dalla Prefettura, gli abitanti del Comune di San Pietro di Feletto hanno potuto toccare con mano la maxi operazione messa in piedi per ritrovare il giovane.
Verso le 13.30 di oggi, infatti, era possibile notare un elicottero dei Vigili del Fuoco sorvolare la zona centrale della frazione di Rua di Feletto, con soste prolungate sopra l’area del cimitero e del Borgo America, contraddistinta da vigneti e terreni.
Il motivo? L’auto del ragazzo, una Toyota Yaris, è stata ritrovata in piazza Feletto, nel centro della stessa frazione di Rua.
Secondo le prime informazioni emerse, Matteo questa mattina avrebbe parcheggiato l’auto lì e, una volta sceso dalla vettura, avrebbe fatto un tratto a piedi (all’incirca un chilometro), per poi tornare alla vettura e, di nuovo, rimettersi in cammino.


Intanto la vettura è rimasta parcheggiata nella piazza di Rua. Questa ricostruzione è stata possibile grazie alle immagini estratte da telecamere private presenti in loco.
Stando a quanto visto nelle immagini stesse, il ragazzo sembrava passeggiare in maniera normale e tranquilla.
Nel frattempo oggi, oltre all’elicottero, si sono messi in moto circa sette mezzi dei Vigili del Fuoco, uniti ad altri due della Protezione civile comunale, tutti riuniti nella stessa piazza paesana.
Attualmente sono al lavoro due squadre dei Vigili del Fuoco, insieme alla Protezione civile, per tentare di capire e ricostruire il tragitto che ha fatto Vendramin.


Intanto, considerato l’arrivo del buio, l’elicottero è rientrato e tornerà domattina per ripartire con i suoi sorvoli. In piazza, invece, resterà un mezzo dei Vigili del Fuoco, a sorvegliare la vettura di Vendramin.
In loco non è mancato il sindaco di San Pietro di Feletto Cristiano Botteon, impegnato a capire se ci fossero eventuali novità sull’intera faccenda e a dare il proprio supporto.
Alle ricerche hanno partecipato anche tanti amici del 31enne, in apprensione e desiderosi di ritrovare al più presto il loro coetaneo.
A seconda di quella che sarà la decisione presa dalla Prefettura in queste ore, potrebbe arrivare in aiuto anche la Protezione civile provinciale.
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(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Arianna Ceschin)
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