Sono iniziate le prime uscite pubbliche del neocandidato del centrodestra alla presidenza della Regione Veneto, Alberto Stefani.
È arrivato questa mattina a Conegliano, durante lo svolgimento del mercato rionale, dopo aver fatto tappa a San Fior. Successivamente, ad attenderlo gli appuntamenti a Gaiarine e Vittorio Veneto.
Ad attenderlo, nella città del Cima, un gruppo di militanti locali della Lega, che hanno allestito un gazebo di accoglienza all’altezza di uno degli ingressi di Corte delle Rose, quello in viale Carducci.
Presenti anche alcuni militanti di Fratelli d’Italia, nonostante la “fumata nera” per la candidatura di un loro esponente di partito per il dopo Zaia.
Un’occasione mancata, come è stato fatto intendere da più parti (considerata la crescita del partito a livello nazionale, la speranza di un proprio candidato per la guida del Veneto era alta), che ha generato rammarico ma, al tempo stesso, rispetto verso le decisioni prese dalle alte sfere.
E proprio tali accordi, in caso di una vittoria della compagine del centrodestra, potrebbero riflettersi anche a livello di giunta regionale, con la spartizione degli assessorati tra Lega e FdI, mentre Forza Italia, tramite Antonio Tajani, andrebbe a rivendicare l’assessorato alla Sanità per Flavio Tosi.
Uno degli assessorati cruciali, considerate le profonde difficoltà che il comparto sanitario sta vivendo, più in generale, a livello nazionale.
Da parte del candidato, invece, era emersa la volontà (come specificato in una nota), in caso di una vittoria ai seggi, di istituire un assessorato al Sociale. Una partita elettorale che, per la compagine di centrodestra, sarà gestita dal sindaco di Bassano del Grappa Nicola Finco, coordinatore e responsabile della campagna elettorale della Lega in Veneto.
Intanto pare una certezza il fatto che il nome del presidente uscente Luca Zaia non comparirà nel simbolo della Lega per queste elezioni.
Tanti i nodi da sciogliere, ma questa mattina il candidato Stefani ha scelto di salutare i propri sostenitori senza rilasciare interviste alla stampa.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Arianna Ceschin)
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