La macchina dei soccorsi messa in campo per ritrovare Matteo Vendramin finora ha battuto tutta la parte est di Rua di Feletto (frazione del Comune di San Pietro di Feletto), toccando la località di Casotto e la zona di Bagnolo.
Ora le ricerche si concentreranno sulla parte ovest del paese: è questo il punto della situazione per le ricerche in corso del 31enne, residente nel quartiere di Campolongo a Conegliano, scomparso martedì.
Oltre ai Vigili del Fuoco, questa mattina piazza Feletto (dove è tuttora parcheggiata la Toyota Yaris del ragazzo) ha visto presenti anche il Soccorso alpino, l’unità cinofila, i Carabinieri e l’Associazione nazionale Carabinieri, la Protezione civile.


Protezione civile non solo di San Pietro di Feletto ma anche di Treviso, Pieve di Soligo, Conegliano, Miane, l’Avab Revine Lago-Tarzo.
Nonostante la squadra imponente al lavoro, al momento di Matteo Vendramin, che lavora nel settore del caffè, non ci sono tracce.
Come ha riferito Cristiano Botteon, sindaco di San Pietro di Feletto, le ricerche si stanno rivelando difficili, considerato che la zona è ricca di boschi, terreni e anfratti da perlustrare: “Al momento non c’è nessuna ipotesi circa un tragitto specifico a piedi scelto da Matteo. Le ricerche si stanno ampliando a macchia d’olio”.
“Mi auguro che Matteo stia bene, le ricerche sono finalizzate a ritrovarlo – ha proseguito -. Spero che questa macchina per le ricerche possa aiutare davvero a trovarlo, così che Matteo possa tornare dai suoi amici, che lo stanno aspettando”.


Nel frattempo si stanno diffondendo i volantini con le foto del 31enne – tra Rua di Feletto, la zona della Guizza e Ponte della Priula – così da supportare le ricerche in corso.
Volantini diffusi anche dall’associazione Penelope Veneto, dove sono indicate le caratteristiche del giovane scomparso: alto 1,71 per 85 kg di peso, Matteo ha occhi castano chiari e capelli castani. Presenta una ciste sul sopracciglio destro.
Al momento della scomparsa indossava scarpe nere Reebok, un giubbotto scuro con cappuccio, di marca RefrigiWear e uno smartwatch di marca Xiaomi, con cinturino beige. Chi dovesse vederlo, è pregato di contattare tempestivamente il 112.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto e video: Arianna Ceschin)
(Articolo, foto e video di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata